MINTURNO – “Nonostante siano già passati tre anni dall’avvio del procedimento volto al passaggio dei comuni di Minturno, Santi Cosma e Damiano e Castelforte dal Consorzio di bonifica di Sessa al sistema consortile della Regione Lazio, ancora mancano notizie concrete circa il suo compimento continuando ad essere i nostri territori abbandonati a sé stessi senza nessuna forma di tutela per i nostri agricoltori”. A dichiararlo in una nota è il candidato a Sindaco di Minturno e capogruppo consiliare della Lega Massimo Moni.
“Evidenti sono infatti i disservizi subiti in questi ultimi anni e che compromettono, non poco, ordinaria attività di un settore già in seria difficoltà. Dal 2014 – scrive ancora Moni – con il crollo del tubo ponte sul Garigliano sono privi di irrigazione oltre evidente mancata pulizia dei canali. Stanno inoltre arrivando a molti nostri cittadini da una società di recupero crediti incaricata dal Consorzio di Sessa cartelle esattoriali relative al tributo per l’anno 2015″.
E conclude: “Chiedo quindi all’amministrazione Stefanelli una maggiore attenzione ed un maggiore interesse su tale problematica rispetto quella finora dimostrata cercando di trovare una celere e pronta soluzione con la Regione Lazio”.