FONDI – A grande richiesta dopo il successo dell’ultimo weekend di luglio in piazza Cesare Beccaria torna in scena “A QUOI ÇA SERT L’AMOUR”, divertissement sull’amore a cura dell’Associazione Culturale “Fonderie delle Arti – Signor Keuner”, in collaborazione con il Comune di Fondi nell’ambito del cartellone di eventi estivi “Fondi RestArt”. «Che cos’è l’amore? È una domanda che ci poniamo ogni giorno – spiegano gli organizzatori – eppure rimaniamo sempre senza risposta, perché l’amore è una somma di tante sfumature diverse. L’amore è un sentimento talmente forte che continuiamo a desiderare, ogni giorno di più, anche se ci fa soffrire e disperare. Ma quindi a cosa serve amare?».
È questa la domanda che si pone il protagonista del divertissement teatrale, interpretato da Davide Paciolla, il quale viene bruscamente interrotto da un Cupido fuori dagli schemi (Andrea Rega). Quest’ultimo, infastidito dalle continue lamentele del protagonista, decide di compiere una magia e di accompagnarlo in un viaggio metaforico, facendogli rivivere tutte le sfacettature dell’amore. Con l’aiuto dell’“assistente” di Cupido (Silvia Tagliavento), i tre attori si alternano sul palco in un turbinio di scene romantiche ed esilaranti: dall’amore proibito (Aggiungi un posto a tavola) al tradimento (Chicago), all’amore passionale (Bocca di Rosa) fino al sesso, passando per Troisi e Gabriella Ferri, tra sketch inediti e cover di brani che fanno parte della storia dello spettacolo italiano e internazionale.
Lo spettacolo, nato ormai tre anni fa, è in continua evoluzione: è il frutto della chimica che nasce tra gli attori, e dal desiderio di far divertire il pubblico, e di divertirsi. Perché, in fondo, l’unico vero amore che ci guida è l’amore per il palcoscenico. L’appuntamento con “A QUOI ÇA SERT L’AMOUR” è per giovedì 19 agosto in piazza Sant’Anastasia alle ore 21:30. L’evento è stato anticipato di due giorni rispetto a quanto riportato nel cartellone degli appuntamenti estivi “Fondi RestArt” per motivi logistici e organizzativi. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo e-mail fonderiedellearti@gmail.com