Il progetto vuole raccogliere l’offerta naturale, paesaggistica, culturale ed enogastronomica dei territori che insistono sul tracciato della Via Francigena, dalle porte di Roma fino al confine con la Regione Campania, rendendola fruibile da camminatori, cittadini e turisti, attraverso lo sviluppo di una piattaforma organizzativa che normi, agevoli e pubblicizzi gli scambi tra i vari actors della filiera (P.A., Aziende, Artigiani, Associazioni). Solo in questo modo sarà possibile dare corpo ad un’offerta di servizi trasversali che possa attrarre nuove presenze sui territori e fidelizzare chi già abitualmente fruisce delle bellezze e delle eccellenze dei nostri territori. Ogni esercizio associato diventerà un “info point” della rete. Nel concreto si andrà a rendere visibile ed organizzato il tracciato della Via Francigena, censite tutte le attrattività del territorio e gli erogatori di servizi turistici e culturali al fine di creare “pacchetti” vendibili sui mercati.
In questo scenario così variegato si rende necessario un intervento integrato di promozione e valorizzazione dei due ambiti, che segua diverse direttrici: da un lato, la riscoperta del proprio patrimonio archeologico, artistico e culturale e il suo rilancio turistico, dall’altro, la valorizzazione del brand Francigena che ad oggi è sottovalutato, ma che ha un incredibile potenziale di attrattività, così come tutte le attività outdoor che in questi territori possono essere praticate. Lo scopo del progetto è appunto, quello di migliorare ed implementare il livello di accoglienza dei turisti e l’immagine del territorio e dovrà anche essere mantenuto nel tempo. Il Comune di Formia aveva aderito anche ad un altro progetto presentato dalla Provincia di Latina che però , nonostante gli auspici e le tante aspettative, è stato ritenuto ammissibile, ma non finanziabile per esaurimento delle risorse disponibili.
La stessa Provincia di Latina, d’altronde, ha sottolineato che questa battuta di arresto non deve indebolire, ma anzi rafforzare l’idea dei diversi partners, secondo i quali insieme, nella unità di intenti e nella condivisione degli obiettivi, il risultato può essere colto nell’interesse di tutto il territorio e merita di essere portato avanti anche attraverso la costituzione della DMO, ciò indipendentemente dal finanziamento regionale perché potrebbe rappresentare un salto di qualità del prodotto turistico che il territorio ha sinora espresso al fine di proiettare verso quella internazionalizzazione che manca, verso una destagionalizzazione che deve favorire l’ economia anche fuori stagione, verso una organizzazione turistica, stabile e professionalizzata, per poter sfruttare al meglio il volano turistico come leva di una ripresa diffusa che coinvolga tutti i comparti economici del territorio.
“Sono molto contenta di aver aderito al progetto ‘Francigena Sud del Lazio’ e soddisfatta del risultato ottenuto – afferma il Commissario Straordinario Tizzano – e credo che il cammino della via Francigena possa aiutare a rilanciare il territorio ancor di più dopo le imposizioni e le restrizioni cui l’emergenza Covid ci ha costretti, facendoci riappropriare di una incommensurabile ricchezza”.
Intanto, con soddisfazione si assiste all’aumento delle prenotazioni per le varie tappe dei cammini laziali che quest’anno sono interessati dalle tappe del “Road to Rome”, una lunga marcia organizzata in occasione del ventesimo anniversario dell’ Associazione fondatrice della Via Francigena, partita il 16 giugno dalla Cattedrale di Canterbury arriverà il 10 settembre a Roma, dopo aver attraversato Francia, Svizzera e farà tappa proprio a Formia il 20 settembre.
Il Comune di Formia è pronto ad accogliere e ad offrire ospitalità ai camminatori, sensibilizzando, in particolare, le istituzioni scolastiche, religiose e coinvolgendo il mondo delle associazioni locali dedicate al cammino, affinché la Via Francigena venga sempre più valorizzata come importante esempio e veicolo di turismo e di sviluppo sostenibile e si impegnerà per presentare e supportare, su scala europea, la candidatura della Via Francigena a Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.