TERRACINA – Rischia di essere indagato con le gravi ipotesi di reato di lesioni gravissime e di omissione di soccorso il 50enne di Castro dei Volsci che nel tardo pomeriggio di lunedì è stato coinvolto nel gravissimo incidente a seguito del quale lotta contro la morte, presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Camillo di Roma, un giovane di Terracina di 23 anni.
Nella prima informativa inviata alla Procura di Latina da parte della Polizia Locale di Terracina la moto, una Honda SX, in sella alla quale si trovava il 23enne, mentre percorreva la statale Appia in direzione nord, si sarebbe scontrata contro una Mercedes Glx che, condotta dal 50 enne di Castro dei Volsci,sopraggiungeva dalla direzione opposta.
Gli agenti del Comandante Mauro Renzi stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’impatto avvenuto. Un fatto è certo: la Mercedes aveva iniziato l’operazione di svolta a sinistra per immettersi nel parcheggio di un’attività commerciale per la vendita di prodotti surgelati. Le condizioni del giovane di Terracina sono apparse subito serie: il 23enne veniva soccorso e trasferito nel vicinissimo ospedale Fiorini ma il suo precario quadro clinici consigliavano il suo ricovero d’urgenza in eliambulanza al San Camillo dove veniva sottoposto ad un lungo e delicato intervento chirurgico al cervello.
L’investitore, impaurito e sotto shock per quanto avvenuto, si allontanava dal luogo in cui è avvenuto l’incidente e, dopo un’ora e mezzo, si costituiva presso i Carabinieri della Compagnia di Terracina. Del suo caso si sta occupando comunque la Polizia Locale in stretto coordinamento con la Procura di Latina che definirà la portata delle ipotesi accusatorie nei suoi confronti sulla scorta dell’evoluzione del quadro clinico del 23enne di Terracina.