FONDI – Oggi, a Fondi, verrà scambiato il testimone della manifestazione il Mattone del Mondo, la staffetta in bicicletta partita lo scorso 22 agosto da Feltre e che si concluderà il prossimo 13 settembre al km 10 della statale Canicattì – Agrigento, dove fu ucciso il giudice beato Rosario Livatino. Ad organizzare e promuovere l’evento è la Comunità Villa San Francesco di Facen di Pedavena (BL) in collaborazione tra gli altri anche con l’Associazione Italiana Arbitri – Sezione di Formia.
“Le origini di questo evento – spiegano una nota a margine dell’iniziativa – sono da ritrovarsi alla fine degli anni ’90 quando i responsabili della Comunità ‘Villa San Francesco’ che accoglie minori e persone in difficoltà familiari e personali, hanno iniziato a raccogliere le terre dei 199 paesi che sono state cosi mescolate tra loro per dar vita al Mattone del Mondo simbolo di pace e fratellanza. Nell’ottobre del 2018, in occasione del 70° anno di vita della Comunità, è stata avviata la restituzione di parte di queste terre attraverso l’invio di un mattone a tutti i paesi del mondo. In questi anni trascorsi il Mattone è stato consegnato già ad oltre venticinque rappresentanti di Stato tra cui anche Papa Francesco che ha impartito la sua personale benedizione ricevendo personalmente da alcuni rappresentanti della Comunità il dono”.
Il Mattone del Mondo, oggi, quindi, è atteso a Fondi dove i ciclisti dell’Associazione Italiana Arbitri – Sezione di Latina lo consegneranno ai colleghi della sezione di Formia che nella stessa giornata si impegneranno per il trasferimento del Mattone a Carinola.
I vicepresidenti Vincenzo Cerrito e Vincenzo Marino si sono detti entusiasti per questo momento di solidarietà che interesserà la Sezione di Formia. Entrambi hanno sottolineato come tutti gli associati coinvolti siano contenti di poter partecipare per ribadire l’impegno solidale della sezione del Lazio sud.