GAETA – E’ di Gaeta il 35enne denunciato per “minaccia aggravata in quanto ritenuto responsabile di aver inviato, ad aprile 2021, una serie di email dal contenuto minaccioso rivolte al ministro della Salute, Roberto Speranza”. Lo rende noto il Nas dei Carabinieri in una nota a “conclusione di articolate indagini e accertamenti telematici condotti sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma”.
I militari del Reparto Operativo del Nas hanno dato esecuzione, con il supporto dei Carabinieri di Gaeta, a un decreto di perquisizione nei confronti del 35enne. “Di estrema gravità le minacce formulate, connesse con le misure e le restrizioni governative adottate in relazione all’emergenza pandemica da Covid-19: utilizzando toni offensivi, infatti, nei messaggi venivano prospettate azioni violente nei confronti del ministro, contenenti anche esplicite minacce di morte – evidenzia la nota dei Nas capitolini – ‘Poverino hai denunciato quelle persone che ti hanno detto la verità’, riferendosi alle perquisizioni che, ad aprile scorso, i militari del Reparto Operativo del Nas avevano condotto, sempre sotto la direzione della Procura di Roma, nei confronti di altre 4 persone, per analoghe minacce al ministro Speranza”.
Tre le cose scritte dal 35enne di Gaeta contro Speranza, frasi del tipo”Tu hai rovinato la vita a noi italiani e anche a me … tu sicuro farai una brutta fine per forza … meriti di essere bruciato vivo e uno ti deve squartare vivo con i vermi ti devono mangiare vivo… ti ammazzeremo tutti quanti”.
Il nome del 35enne di Gaeta si aggiunge a quelli delle altre 4 persone già identificate e deferite, per analogo reato, alla Procura di Roma dai militari del Reparto Operativo del Nas nell’aprile scorso. Le indagini sinora condotte non hanno fatto emergere collegamenti tra loro.