Gli hosting gestiti sono una novità molto interessante nel mondo del web e possono rappresentare senz’altro un’ottima opportunità per chi sta pensando di mettere in rete un nuovo sito, scopriamo di cosa si tratta.
Per ben comprendere cosa sia un hosting gestito è opportuno anzitutto fare alcune premesse: quando si vuol realizzare un sito Internet, dopo le operazioni di base quali la scelta del dominio e l’acquisto dello spazio hosting, è fondamentale realizzarne la struttura.
Oggi quasi la totalità dei siti Internet presenti in rete è strutturata tramite CMS, acronimo di Content Management System che significa, in lingua inglese, sistema di gestione dei contenuti.
Questi sistemi sono delle piattaforme di tipo open source, le quali si ottimizzano costantemente con nuovi aggiornamenti, e rendono la gestione del sito molto più semplice, essendo molto agevoli ed intuitive nella loro fruizione.
In particolare, i CMS hanno rappresentato e rappresentano tutt’oggi una grandissima novità nel mondo del web in quanto offrono la possibilità di amministrare il pannello di controllo di un sito Internet senza mettere mano ai codici, ciò implica che anche chi non è un programmatore, o comunque un informatico in senso stretto, può produrre contenuti e modificare le pagine di un sito in modo assolutamente agevole.
I CMS a disposizione sono molteplici: WordPress è sicuramente il “re” indiscusso essendo, come confermato da autorevoli statistiche, il CMS più utilizzato al mondo, ma anche altri sistemi di gestione dei contenuti sanno essere molto validi o adatti ad esigenze specifiche: Magento e Prestashop, ad esempio, sono dei CMS realizzati appositamente per i siti di e-commerce e sono quindi gettonatissimi dalle aziende che utilizzano la rete per effettuare le loro vendite.
Associare un CMS al proprio spazio hosting non è un’operazione proibitiva: la piattaforma scelta, infatti, va scaricata dai siti web di riferimento e collocata nell’hosting acquistato, tuttavia quest’operazione può rivelarsi un po’ rognosa per chi non ha un’esperienza specifica.
Proprio sulla base di ciò sono stati creati gli hosting gestiti, prodotti che si sono subito rivelati graditissimi ai consumatori per la loro grande praticità.
Gli hosting gestiti fanno ricorso ai CMS, dunque, con la differenza che tali piattaforme sono già scaricate, quindi non è necessario compiere alcuna operazione.
Se si sceglie un hosting gestito, dunque, il cliente non deve fare nulla se non scegliere il pacchetto hosting di interesse ed effettuare il pagamento: sarà sufficiente effettuare un login, sulla base delle credenziali che il provider invia tramite email, per avere immediato accesso al pannello di “back end” ed iniziare a produrre contenuti.
Un ulteriore punto di forza di tali soluzioni hosting è il fatto che tutti gli aggiornamenti del CMS sono scaricati automaticamente, anche in questo caso senza alcun bisogno di operazioni manuali, e ciò contribuisce a rendere la gestione del sito ancor più comoda e performante.
Come si diceva, questi prodotti riscontrano un grandissimo successo e sono sempre più valorizzati dalle aziende specializzate, essi rientrano, ad esempio, tra i servizi web hosting disponibili su TopHost, e tutto lascia immaginare che in futuro corrisponderanno pressoché alla totalità dei servizi hosting acquistati da imprese e privati.