FORMIA – Nell’ambito del programma della 4’ edizione della Ciclostorica è da registrare una grande novità che si aggiunge ai due percorsi classici della manifestazione.
L’idea nasce da una collaborazione tra la Ciclistica Isola del Liri – Leone Team e lo stesso Patrizio, non nuovo a pedalate su lunghe distanze ed iniziative di grande valore, sia dal punto di vista sociale che promozionale. Ed è una rielaborazione dell’idea di una Randonnée di Cicerone a suo tempo proposta dalla Ciclistica Isola del Liri al Comune di Arpino, opportunamente rivista in chiave “ciclostorica”.
Con la bicicletta che viene utilizzata per collegare i luoghi in cui Cicerone è nato e vissuto, fino a trovare la morte. Principalmente Arpino e Formia ma, ovviamente, anche tutti gli altri luoghi di grande significato storico che si trovano lungo il percorso con i resti romani di Cassino, Scauri, Castro dei Volsci, Ceprano e tanto altro insieme a luoghi di grande importanza ambientale e naturalistica.
Del resto Patrizio Rossi come atleta e appassionato è una garanzia. E’ noto nell’ambiente per aver portato a termine eccellenti imprese nell’ambito delle manifestazioni ciclistiche di lunga durata, come p.es. “l’everesting”, anche questa con una bici d’epoca, “dallo Stelvio a Castro dei Volsci” e, di recente, la rievocazione storica della “corsa XX Settembre – Roma, Napoli, Roma”. E gli organizzatori della Ciclostorica sono orgogliosi di questa collaborazione dal grande valore simbolico, anche per la non trascurabile circostanza che Patrizio ha partecipato finora a tutte le numerose iniziative organizzate dalla Ciclistica Isola del Liri negli ultimi anni.
Da aggiungere che l’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dalle amministrazioni comunali di Isola del Liri e di Arpino, dalle rispettive Pro Loco, dalla Pro Loco di Castro dei Volsci e gode anche della collaborazione organizzativa della Castro Bike, la società per cui Patrizio è tesserato (patrocinio del Comune di Formia richiesto).
In sostanza, è molto probabile, ed anzi davvero auspicabile, che il percorso #neiluoghidicicerone (a cui non è possibile iscriversi quest’anno), possa diventare un percorso permanente nelle prossime edizioni della Ciclostorica.