FONDI – Poco più di un mese fa si è chiusa la stagione agonistica 2014/2015 dell’ HC Banca Popolare di Fondi. Dopo l’esaltante stagione precedente in cui gli uomini del presidente Vincenzo De Santis entrarono tra le prime sei del ranking nazionale, l’obiettivo della nuova annata agonistica era quello di confermare questo già brillante risultato; al termine della stagione gli atleti fondani ce l’hanno fatta parzialmente: si sono classificati al sesto posto in Coppa Italia, ma non sono riusciti a qualificarsi per lo spareggio per l’accesso alle semifinali scudetto.
La squadra guidata dal tecnico fondano Giacinto De Santis si presentava ai nastri di partenza con un roster rinnovato e meno esperto rispetto alla stagione precedente. Dopo aver registrato gli addii dell’ala italo-argentina Martin Molineri, del terzino angolano Filipovic Antonio, del portiere Marco Amendolagine, del centrale Vincenzo Panariello e del jolly Vincenzo Di Manno, la società fondana ha deciso di rendere più “locale” la rosa, riportando a casa il portiere Alessandro Gionta, l’ala Luca Conte e il terzino Giuseppe Marcone. Con un team formato da tutti giovani fondani iniziava la stagione rossoblù, con due vittorie consecutive da incorniciare: sul Conversano nella tana del Pala San Giacomo e in casa contro la quotata Teamnetwork Albatro Siracusa. Dopo attente valutazioni, la dirigenza rossoblù ha deciso di farsi un regalo, tesserando a stagione in corsa il centrale montenegrino Vuk Milosevic, che nel corso della stagione si è ben inserito nel contesto sportivo e sociale. Sulle ali dell’entusiasmo i rossoblù, nonostante le sconfitte patite contro l’Ancona e contro il Fasano, chiudevano il girone d’andata al secondo posto, dietro ai pugliesi campioni d’Italia.
Nel girone di ritorno si sono viste in campo due HC Fondi: la squadra attenta, veloce e che dava spettacolo davanti ai propri tifosi (come accaduto nella gara del 13 dicembre contro il Dorica) e quella che alla vigilia delle festività natalizie cadeva nella bolgia del Pala Adua di Benevento, compromettendo il secondo posto. All’inizio del 2015, i ragazzi di Giacinto De Santis ripartivano con un’altra mentalità, con la voglia di conquistare almeno il terzo posto che li avrebbe visti qualificarsi per la Final Eight di Coppa Italia a Siracusa. Grazie all’esperienza dei “senatori” e alla voglia di mettersi in mostra, ma sempre al servizio della squadra, dei più giovani, i rossoblù conquistavano la terza piazza con la vittoria nel derby giocato a Formia contro la Geoter Gaeta.
Nella trasferta aretusea per le finali della Coppa Italia, Stefano Di Manno e compagni si sono congedati dalla manifestazione bissando il sesto posto della precedente edizione. Dopo la sconfitta nei quarti contro Carpi e il successo sull’Ambra, gli uomini del presidente Vincenzo De Santis sono stati sconfitti senza demeritare al cospetto della Junior Fasano nella finale per il 5° posto.
Il soddisfacente sesto posto ottenuto a Siracusa è stato seguito da un ottimo inizio di Poule Play-off con la vittoria sugli uomini di Giuseppe Vinci, ma nelle due successive gare sono arrivate due sconfitte fatali a Fasano e ad Ancona, che hanno di fatto sancito il terzo posto, dietro Fasano e Siracusa; e a nulla è servita la vittoria davanti le telecamere della Rai, in occasione dell’incontro con il Dorica.
Ci sono quindi tanti motivi per giudicare positivamente la stagione: dagli sponsor che sono stati sempre vicini, ai tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Soprattutto la consacrazione di alcuni giovani e la crescita esponenziale dei giovanissimi talenti Under 18. Anche il tecnico Giacinto De Santis si è detto soddisfatto della stagione appena conclusa: “Abbiamo disputato una buona stagione che per pochissimo poteva essere da incorniciare. Per noi era l’anno zero, siamo partiti come non ce l’aspettavamo, conoscevo le qualità tecniche e morali di questo gruppo ma questa volta mi hanno sorpreso positivamente per quanto fatto. La nostra squadra è molto giovane e con pochissimi accorgimenti può veramente fare un grande salto in avanti per un futuro molto radioso. I ragazzi sono cresciuti molto ed ora per loro arriverà la stagione per confermarsi e non più essere giovani di belle speranze”.
Le parole di De Santis sottolineano ancora la bontà del cammino stagionale dell’HC Fondi, ormai stabilmente tra i top team nazionali: un motivo d’orgoglio per la squadra e per l’intera città. I risultati conseguiti e il Palazzetto sempre più pieno inducono la società a fare un appello all’Amministrazione comunale, agli imprenditori locali e a tutti gli sportivi, perché sostengano in maniera concreta la pallamano fondana in modo da far crescere ulteriormente il movimento e consentirgli di compiere passi difficili verso traguardi ancora più ambiziosi e fino a qualche anno fa impensabili.