FORMIA – Ci sarà un’appendice della Procura di Cassino sul voto amministrativo al comune di Formia. Quanto è avvenuto nel seggio numero 20 nel quartiere di San Giulio -San Pietro lo sta accertando il Commissariato di Polizia che ha chiesto ed ottenuto in via cautelativa la sospensione del presidente della sezione elettorale.
L’intervento del Commissario prefettizio del comune di Formia Dott.essa Silvana Tizzano si è reso necessario dopo una segnalazione degli agenti in servizio presso il seggio numero 20 che avevano sorpreso il suo presidente, un avvocato di Formia, ritirare dalle mani dal padre di un’ex candidata al consiglio comunale un involucro sospetto.
Conteneva – secondo le prime informazioni – un certificato elettori ed una fotocopia di un documento d’identita di un cittadino che, iscritto in quel seggio, chiedeva di votare pur non recandosi nella sezione presieduta da un presidente compiacente che si sarebbe impegnato a sbarrare il nome di uno dei due candidati sindaco in lizza nei momenti in cui non c’erano elettori veri nel seggio numero 20. Il professionista è stato immediatamente sospeso e allontanato dal seggio mentre in un clima di fortissima tensione è stato nominato il suo vice per permettere il proseguimento delle operazioni elettorali.
Intanto ha affidato alla sua pagina social il commento sulla vicenda il candidato Sindaco Amato La Mura che ha scritto: “Sono appena venuto a conoscenza dell’avvenuta sospensione di un presidente di seggio in ragione di presunte irregolarità. Sono convinto della necessità di approfondire l’accaduto con la massima attenzione possibile. Se dovesse essere dimostrata la presenza di condotte non consone, anche se limitate a un solo voto, esse sarebbero comunque gravissime. Attendo dunque di comprendere meglio i fatti e, se necessario, sarò il primo a denunciare“.