SUD PONTINO – Sono bastate pochissime ore di pioggia nel pomeriggio di Ognissanti e nella notte successiva che l’acqua è tornata ad essere torbida nei comuni del sud pontino. Il fenomeno è stato segnalato dallo stesso ente gestore, Acqualatina, con gli immancabili sms ai cittadini residenti nei comuni di Formia, Minturno, Gaeta, Spigno Saturnia, Castelforte e Santi Cosma e Damiano. La temporanea ondata di maltempo ha riproposto il fenomeno delle torbidità che ciclicamente interessa le due principali sorgenti che alimentano il Golfo, quelle di Mazzoccolo a Formia e di Capodacqua a Spigno Saturnia.
Del disservizio le conseguenze più immediate le hanno dovute affrontare molte attività commerciali come bar, ristoranti e pizzerie, ma anche le stesse famiglie che, colte di sorpresa, non avrebbero mai immaginato di subire un simile problema dopo una leggera pioggia di poche ore. Il fenomeno, con tutte le immancabili conseguenze sul piano igienico sanitario, è stato duramente stigmatizzato dalla segreteria provinciale della Confconsumatori di Latina che ha preso spunto dalla comunicazione di Acqualatina di martedì mattina che segnalava “possibili e transitori fenomeni di torbidità nei comuni del Sud Pontino.
Per il presidente della Confconsumatori pontina, l’avvocato Franco Conte, “il gestore – lo rimarca nell’intervista video allegata – ha dato ancora prova della sua incapacità a risolvere un problema che non può essere conseguenza di piogge perché tutti hanno visto che non abbiamo avuto nè allerte meteo nè alluvioni: oggi splende il sole! Quindi diventa sempre più lecito chiedersi se la torbidità non sia dovuta o non sia esclusivamente diretta conseguenza delle piogge bensì piuttosto della rete ammalorata che da quasi 20 anni Acqualatina non ripara a dovere.
VIDEO Intervista all’Avv. Franco Conte, presidente provinciale Latina Confconsumatori