FORMIA – Un suicidio o, più verosimilmente, un incidente. La polizia ferroviaria di Formia sta cercando di ricostruire quanto accaduto al chilometro 130 e 800 della ferrovia Roma-Napoli. Un uomo, di età apparente tra i 30 e i 40 anni, di carnagione olivastra, è stato trovato cadavere lungo la tratta ferrata in direzione Napoli. Il rinvenimento è avvenuto poco dopo le 9.30 in una zona molto vicina ad un cavalcavia che collega il tratto iniziale della Variante Formia Garigliano e via Palazzo Condotto nel quartiere di San Pietro.
Gli inquirenti, coordinati dall’ispettore Giuseppe Valerio, hanno informato il Pm di turno presso la Procura della Repubblica di Cassino e non escludono che l’episodio possa essersi verificato in precedenza o, addirittura, nella notte e alle prime luci dell’alba. Per effettuare i rilievi di legge sul cadavere dell’uomo trovato privo di vita e sprovvisto di documenti d’identità – si pensa che possa un indiano o un asiatico – è stato bloccato per l’intera mattinata il traffico su una delle principali tratte ferrate d’Italia.
Trenitalia ha dovuto organizzare servizi sostituti attraverso bus in partenza dalle stazioni ferroviarie di Formia in direzione Roma e di Minturno con destinazione la stazione centrale di Napoli. Ma i disagi sono stati notevoli nonostante la giornata semifestiva. Sono stati annullati numerosi treni regionali e quelli più veloci dirottati sulla tratta Roma-Napoli via Cassino.