GAETA – Sabina Mitrano non vuole essere assolutamente coinvolta nei giochi correntizi che, già avviati, caratterizzeranno il futuro svolgimento del tesseramento del Partito Democratico alla vigilia dell’inizio della campagna elettorale della prossima primavera a Gaeta. Lo tiene a precisare la diretta interessata a margine del dibattito che si è innescato dopo la nostra anticipazione relativa alla decisione della segreteria politica del Pd di Gaeta di sospendere e di riprendere il tesseramento perché non erano state preventivamente istituite la commissione elettorale e definite giorni e luogo in cui iscriversi al Partito Democratico.
A chiedere ed ottenere questo “stop & go” erano stati l’ex sindaco di Gaeta Silvio D’Amante ed il consigliere di opposizione Emiliano Scinicariello, di “Una Nuova stagione” che da mesi è considerato vicinissimo alle posizioni della professoressa Mitrano. La quale, a sorpresa, chiarisce ora di non aver annunciato la sua candidatura a sindaco. Afferma soltanto che “in questi ultimi mesi, in maniera assolutamente spontanea, si sono radunate tante cittadine e cittadini attorno ad un progetto, quello del movimento “Gaeta Comunità di valore”, allo stesso tempo ambizioso e concreto. Persone provenienti da vari ambiti della società civile, con l’unico intento di riproporre al centro del dibattito pubblico temi semplici quanto fondamentali: trasparenza, legalità e partecipazione”.
“Si tratta di temi – chiarisce la professoressa Mitrano finalizzati alla creazione di una società più giusta e che risolva finalmente annose questioni per troppo tempo rimaste irrisolte, nonostante i vanagloriosi proclami”. Su un punto Sabina Mitrano è intransigente: non vuole essere coinvolta nel dibattito congressuale del Pd a cui è interessato però il suo principale punto di riferimento,il consigliere comunale di opposizione Emiliano Scinicariello.
“Quello che certamente non ci appartiene né ci interessa è porci al centro di lotte di partito o di egemonia, né del centrodestra né del centrosinistra – ha aggiunto Sabina Mitrano – Se a quest’ultimo ci legano principi e valori da cui siamo ispirati, quello che più ci preme è offrire un serio e fattivo contributo alla costruzione della Gaeta di domani, una città attenta alle persone, a tutte le classi sociali, una città attenta al futuro per i giovani e rispettosa dell’ambiente, una città che valorizzi finalmente la cultura e l’identità del territorio. Le persone che si sono raccolte intorno a questi obiettivi non hanno alcun interesse personale se non quello di essere utili alla città che amano, per renderla un luogo in cui è possibile vivere, trovare futuro”.
Sabina Mitrano ammette di aver incontrato l’ex sindaco Pds di Gaeta Silvio D’Amante, figura autorevole del centro sinistra cittadino che si è riservato la decisione se offrire o meno la propria disponibilità a competere eventualmente nella campagna elettorale di primavera. “Non ho fatto accordi il dottor D’amante– aggiunge Sabina Mitrano – La nostra è stata in una chiacchierata di conoscenza ed uno scambio di opinioni su come procedere, peraltro senza consultare poi il mio gruppo. Affermiamo con forza che il nostro unico interesse è contribuire alla costruzione di un progetto utile e proficuo per Gaeta e crediamo fortemente nella assoluta necessità di una rinnovata e sana partecipazione politica”.