FORMIA – Legittimare il loro “diritto allo studio”così come ricordare una pagina di storia che ha visto vittime nove studenti della facoltà di medicina ed alcuni docenti, uccisi dai nazisti, in Cecoslovacchia, nel 1939, proprio durante una manifestazione. Sono i motivi che anche quest’anno hanno spinto i giovani studenti della scuola secondaria di tutto il comprensorio del Sud Pontino ad organizzare e partecipare ad un corteo di manifestazione a Formia (Lt).
Dopo lo stop legato alla normativa anti-Covid19, questa martina, gli studenti – muniti di mascherina – si sono dati appuntamento nel centro cittadino per celebrare quella che è convenzionalmente conosciuta come la “Giornata internazionale degli studenti” occasione simbolica per ricordare l’importanza dei diritti degli studenti.
“Dopo il lungo periodo di assenza di manifestazioni fisiche sul nostro territorio a causa della pandemia – ci confida il Rappresentate degli studenti dell’Istituto nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta, Matteo Sinopoli – questa giornata rappresenta un’occasione più che mai unica per sentirci di nuovo uniti per rivendicare il nostro diritto allo studio e alla libera espressione. L’unione delle forze di ogni istituto rende questa giornata speciale ed il suo significato prende sempre più importanza”.