FORMIA – Tra la notte del 30 ottobre e il 1 novembre veniva divelto, probabilmente causato dal passaggio di veicolo pesante, il semaforo che regola l’incrocio tra via Vindicio e via Unità d’Italia: da quella notte il semaforo in direzione Roma è inesistente, mentre quelli che regolano la direzione Napoli o l’accesso di Via Vindicio sono lampeggianti; l’incrocio è estremamente pericoloso, e con le intense piogge di questi giorni diventa quasi impraticabile ed è arduo attraversarlo in sicurezza.
A segnalare la gravità della situazione interviene anche la consigliera comunale di Formia in quota “Un’altra città- Movimento cinque stelle” Paola Villa che si domanda come mai dopo circa trenta giorni non si sia stati ancora in grado di provvedere a riparare alla situazione e chiede pubblicamente infomazioni agli organi competenti. “L’assessore ai Lavori Pubblici – scrive la Villa redigendo il suo appello – desse quanto meno notizie sulla tempistica di ripristino dell’impianto; il comando di Polizia Locale posizionasse una pattuglia per regolare soprattutto l’ingresso dei camion che provengono dal porto commerciale di Gaeta e attraverso via Vindicio si immettono sull’Appia in direzione Itri”.
E conclude rivolgendo il suo invito ad intervenire all’intera Amministrazione comunale, non ritenendo più possibile alcun procastinazione e invece necessaria “la manutenzione degli impianti semaforici in modo tale che la stessa venga messa in capo al settore Polizia municipale per garantire, con l’unione tra sicurezza e manutenzione , maggiore cura e tutela del cittadino. Nostro impegno sarà costante richiesta di informazioni e risposte da parte degli uffici preposti”.