Politica

Gaeta / Elezioni2022, per Fratelli d’Italia arriva l’adesione del già consigliere e assessore Mario Paone

GAETA – Sono sempre più a trazione democristiana le forze politiche che si trovano più a destra del panorama politico di Gaeta. A pochi mesi dall’appuntamento elettorale amministrativo di primavera Fratelli d’Italia ha pareggiato il conto con i “cugini” della Lega. Se sul carroccio era salito qualche mese fa, dopo una trepidante attesa, l’ex sindaco Dc ed ex capogruppo consiliare dell’Udc Giuseppe Matarazzo, a pareggiare i conti è ora Fratelli d’Italia che, praticamente, ha compiuto lo stesso processo politico: ha definito positivamente la trattativa con un autorevole rappresentante politico che di Matarazzo è una sorta di fratello gemello.

Sotto ogni profilo. Mario Paone esercita la stessa professione dell’ex sindaco – l’avvocato civilista – e ha la stessa genesi politico-culturale: democristiana prima e, dopo la sua conclusione, centrista all’interno del centro destra berlusconiano.  “L’ulteriore rafforzamento relativamente all’ingresso dell’avvocato Mario Paone nel partito e del direttivo di Fratelli è una prova tangibile di un’organizzazione sempre più strutturata e radicata sul territorio”. Ne è convinto il portavoce e consigliere comunale di Fdi Marco di Vasta che definisce l’avvocato Paone “persona di alto profilo politico e professionale, che rappresenta a pieno i valori di Fdi e che ha accettato l’incarico con senso di responsabilità e incondizionata fiducia nel nuovo percorso politico l’impegno pubblico raffigura l’unica alternativa possibile per elaborare nuove e vantaggiose strategie di crescita”.

L’adesione dell’avvocato Paone, che vanta nel suo passato amministrativo un duplice ruolo di consigliere comunale e di assessore ai lavori Pubblici, potrebbe rappresentare un momento di definitiva scollatura tra Fdi e la maggioranza Forza Italia – Pd (nei prossimi mesi la coalizione che sosterrà il probabile candidato a sindaco Cristian Leccese) che attualmente sostiene il sindaco (uscente) di Gaeta Cosimino Mitrano. Marco Di Vasta ritiene di “fondamentale importanza che si risvegli nei cittadini il desiderio di essere partecipi della vita sociale e delle scelte che si operano sul proprio territorio e la forma è più efficiente e funzionale per assicurare e garantire la realizzazione delle proprie progettualità è quella della appartenenza ad un partito politico in quanto strutturalmente organizzato per la loro ottimizzazione e veicolazione nelle sedi istituzionali preposte”.

In sintesi Fratelli d’Italia, unitamente alla Lega, sta rinnovando la proposta di scegliere una formula politico-elettorale che è sempre indigesta al sindaco Mitrano (dal 2012 quando è stato eletto per laprima volta) e ora al suo delfino più fidato: Cristian Leccese. Per Fdi le scelte sul territorio “non devono essere più demandate esclusivamente a liste civiche che ben possono svolgere il ruolo di componenti parallele e di stimolo di formazioni partitiche ma che non possono certo sostituirsi alle stesse – sono le prime dichiarazioni dell’avvocato Paone – Ho valutato la mia scelta di aderire al partito Fratelli d’Italia, che nel corso di questi anni ha già dimostrato di voler difendere i diritti dei cittadini per l’attuazione di una progettualità politica formulata nel rispetto dei valori democratici della nazione”. Se Fdi spera che le liste civiche segnino il passo a favore dei partiti tradizionali, soprattutto di centro destra, la Lega sta giocando di sponda. Questa stessa richiesta sarà formalizzata il 10 dicembre dal coordinatore comunale della Lega Vittorio Ciaramaglia in un incontro chiesto ed ottenuto dal sindaco Mitrano. Il primo cittadino ha preteso qualche giorno di tempo per eventualmente dare una risposta politica alla Lega. Ha deciso di riunire la maggioranza consiliare per avere un mandato politico pieno ma, sebbene vi faccia parte, il consigliere comunale di Fdi Marco di Vasta non vi parteciperà. Di Vasta (con Fdi) sta trovando una scorciatoia politica per creare un asse elettorale con la Lega? E assai probabile e l’adesione dell’ex Dc Paone potrebbe essere sinonimo di una scelta, per quanto riguarda la candidatura a sindaco, che Fratellli d’Italia avrebbe già formalizzato prima di sottoporla all’alleato leghista.

Che Fratelli d’Italia abbia in mano armi e bagagli per effettuare altre scelte elettorali, la conferma è arrivata dalle candidature per l’elezione del nuovo presidente della Provincia e per il rinnovo del consiglio provinciale il 18 dicembre prossimo. Il portavoce di Fdi Marco Di Vista è presente nella maggioranza Mitrano, che sosterrà la candidatura a presidente del sindaco renziano di Minturno Gerardo Stefanelli, ma sarà costretto ad appoggiare quella del sindaco (ex An) di Itri Giovanni Agresti.

A Gaeta un altro candidato sindaco in pectore da anni era il capogruppo consiliare di Forza Italia, Luigi Coscione. Il sindaco Mitrano è riuscito a neutralizzare le sue legittime ambizioni chiedendo ed ottenendo la sua ricandidatura nella lista provinciale di Forza Italia: Coscione è l’unico candidato di Gaeta per le provinciali del 18 dicembre ed è il solo, sulla carta, in grado di riconfermarsi nel consiglio di via Costa per poi diventare delegato (con la nuova riforma Del Rio la Giunta è stata soppressa) chissà all’edilizia scolastica in caso di vittoria di Stefanelli

Intanto l’ingresso di Paone in Fdi è stato salutato in pompa magna dai vertici del Partito: “Dò il benvenuto all’avvocato Mario Paone in Fratelli d’Italia, a nome mio e di tutto il partito provinciale – ha dichiara il Senatore Nicola Calandrini coordinatore provinciale del partito – L’ingresso di Mario testimonia la continua e costante crescita di Fratelli d’Italia a Gaeta, un comune dove ci candidiamo ad essere la vera sorpresa delle imminenti elezioni amministrative. È una crescita che non è solo nei numeri ma anche nella qualità delle persone: l’avvocato con la sua esperienza personale ed amministrativa, ha infatti già in quota un mandato da consigliere comunale e da assessore ai lavori pubblici, oltre a ricoprire attualmente il ruolo di Presidente del Consorzio Intercomunale delle Farmacie Laziali, sarà sicuramente un valore aggiunto. Ringrazio il portavoce comunale Marco Di Vasta e tutto il coordinamento per il proficuo lavoro che stanno svolgendo sul territorio”.

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