CASTELFORTE – “In più di una circostanza ho constatato che si parla di collaborazione tra maggioranza e minoranza seppur nel rispetto dei ruoli e nell’interesse della comunità. Soprattutto negli ultimi interventi si chiede, finalmente, di non rivangare il passato per cercare di trovare occasioni di critiche o attacchi a chi ha governato il paese in quei periodi. Si dice pure che si ha intenzione ad essere propositivi ovviamente non astenendosi dalle critiche verso decisioni non condivise. Per me che, da sempre, ho cercato la concordia e non certo lo scontro fine a sè stesso, la cosa non può che farmi piacere anche perché sono veramente convinto che solo con la concordia le cose crescono. Però consentitemi di dire che nemmeno mi piace far la parte dell’agnello che veniva accusato di inquinare l’acqua del lupo che si trovava prima di lui (Edipo)”. Sono le parole di una lunga premessa che il sindaco di Castelforte Angelo Felice Pompeo ha fatto in una nota a sua firma nella quale intende replicare ad alcuni “attacchi alla sua persona” da parte dell’ex-sindaco Giancarlo Cardillo.
“Fatta questa premessa e a proposito del Sindaco che risponde in modo irriguardoso agli appelli della minoranza a parte che l’accusa non è vera, vorrei solo evidenziare il post del consigliere Cardillo del 2015 ricondiviso dallo stesso qualche giorno fa e pubblicato sul suo profilo facebook nel quale sono riportate una serie di attacchi alla mia persona. Ma, per fortuna, la gente mi conosce e, quindi, si è ben fatta, al riguardo, un’opinione. Certamente sono fortemente convinto anche che, i più della minoranza, sono animati di buon senso e non guidati dal rancore perché si sa che in democrazia si vince e si perde e forse quando si perde bisognerebbe fare una autocritica più che accusare gli altri che hanno fatto solo il proprio lavoro”.
E conclude: “In definitiva i cittadini che hanno eletto il sottoscritto sono gli stessi di cinque anni fa e vanno sempre rispettati. Ad ogni buon modo attraverso il lavoro delle commissioni che si stanno costituendo ed ogni altro possibile modo cercheremo di accettare l’invito che è bene sottolineare va ben interpretato da tutti, nessuno escluso“.