FORMIA – “E’ iniziato ieri al Tribunale di Roma, il processo su un presunto sistema corruttivo creato attorno alla locale Autorità portuale, che avrebbe spaziato da Civitavecchia a Formia e che mi vede tra gli imputati. La prossima udienza, per disporre anche una perizia sulle intercettazioni effettuate dai carabinieri, è fissata per il 24 gennaio 2022″. Lo dichiara in una nota il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio Giuseppe Simeone.
“Finalmente – spiega ancora Simeone – dopo la chiusura della fase istruttoria, durata circa otto anni, siamo arrivati al processo. In questa sede sono certo di poter dimostrare la mia totale estraneità ai fatti contestati. Ho sempre avuto fiducia nella magistratura e continuerò sempre ad averla così come sono pienamente cosciente della mia totale innocenza in merito all’oggetto del processo. Sono deciso ad andare avanti per dimostrare in tutte le sedi deputate che i fatti contestati non sussistono anche se questo dovesse comportare la rinuncia alla prescrizione. La verità è l’unico fine che intendo perseguire nel rispetto della mia persona, della mia famiglia, nonché dei cittadini e del ruolo istituzionale che ho l’onore di ricoprire”.