MINTURNO – E’ stato inaugurato domenica scorsa, presso il Castello Ducale, nell’ambito delle iniziative del “Natale al Castello”, l’Albero per la Sicurezza, originale iniziativa della Fondazione Anmil “Sosteniamoli subito” volta alla sensibilizzazione contro gli infortuni sul lavoro, che è stata subito sposata dall’amministrazione comunale di Minturno. L’opera è nata dalla creatività dell’artista Francesco Sbolzani che ha proposto uno speciale albero natalizio realizzato con l’utilizzo di caschi antiinfortunistici gialli, rossi e neri, questi ultimi simboleggianti i feriti e i morti sul lavoro.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di non sottovalutare i rischi sul lavoro e risvegliare l’impegno verso la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Il Comune di Minturno ha aderito al progetto facendosi carico dell’acquisto dei caschetti antinfortunistici necessari per la realizzazione dell’ “Albero per la Sicurezza” che è stato installato su una parete del cortile del Castello Ducale di Minturno. L’opera è stata realizzata grazie alla collaborazione della ditta Callocchia che si è offerta per il montaggio.
All’inaugurazione erano presenti presenti il Vicepresidente nazionale dell’Anmil Debora Spagnuolo, il Presidente provinciale di Latina Anna Maria Ferreri, una delegazione del Consiglio territoriale di Latina, i Dirigenti degli Istituti Comprensivi di Minturno e di Scauri, Margherita Diana e Maria Rosaria Graziano.
“Aderendo a questa pregevole iniziativa – ha dichiarato nell’introduzione l’Assessore alle Politiche sociali Ilaria Pelle – vogliamo dare alla comunità un segno tangibile del nostro impegno nel diffondere la cultura della sicurezza e della legalità e perseguire tutte quelle azioni necessarie a garantire soluzioni condivise ed efficaci in tema di prevenzione degli infortuni. Riteniamo che la protezione dagli incidenti e la salvaguardia della vita umana siano un obbligo morale per la società.”
Nel suo intervento, il Presidente provinciale Anmil di Latina Anna Maria Ferreri ha rimarcato: “Tutti i giorni siamo colpiti da queste drammatiche notizie. Siamo orgogliosi che l’amministrazione abbia accettato questa nostra iniziativa, che serve a trasmettere la cultura della sicurezza, che non deve fermarsi solo al mondo del lavoro ma anche nelle scuole, nei parchi giochi ecc. Salvaguardando la nostra vita rispetteremo anche quella degli altri”.
Il Vice presidente nazionale Anmil Debora Spagnuolo: “Questa inaugurazione è importante, dà visibilità a un fenomeno di cui si parla poco e solo quando accade l’evento tragico. La morte è dietro l’angolo se non vengono rispettate le norme sicurezza. Il nostro vuole essere un messaggio di speranza, ma vanno aggiunte delle azioni concrete, come portare la formazione nelle scuole, investire nell’utilizzare strumenti antinfortunistici”. Il Vice Presidente Spagnuolo ha inoltre lanciato un hashtag: #unselfieperlasicurezza, invitando a scattare un selfie con l’albero della sicurezza alle spalle, pubblicarlo sulla propria bacheca taggando ANMIL LATINA e la stessa Debora Spagnuolo, per inondare il web di sicurezza.
L’Assessore alla Cultura Rita Alicandro ha letto un messaggio dell’Arcidiocesi di Gaeta, nel quale si rimarca la vicinanza della Chiesa a questa iniziativa.
Nel suo discorso finale, il sindaco Gerardo Stefanelli ha dichiarato: “Ogni anno in Italia si registrano più di mille morti sul lavoro. Ogni giorno ci sono famiglie distrutte da queste tragedie. E’ una strage silenziosa, sulla quale ogni tanto nei casi eclatanti la stampa ci richiama al senso di responsabilità. Poi passa l’attenzione e si torna al silenzio sul tema. Sembra che tocchi solo gli altri. Dietro questo spesso c’è l’atteggiamento criminale dei datori di lavoro che non si preoccupano delle norme di sicurezza. Bisogna fare un forte investimento sull’educazione e sul senso di responsabilità di ognuno. Così come fatto su sanzioni e investimenti degli imprenditori che mettono a rischio i lavoratori per risparmiare. Davanti a questo noi amministratori abbiamo dato un contributo piccolissimo ma che serve a lanciare un messaggio. La nostra è un’adesione morale. Ci sentiamo vicini alle battaglie dell’Anmil e questo vuole essere un omaggio anche al nostro concittadino Pino Esposito scomparso mentre svolgeva il proprio lavoro”.
VIDEO Interviste al Presidente Anmil provinciale di Latina Anna Maria Ferreri, vice presidente nazionale Anmil Debora Spagnuolo, sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli.
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