SUD PONTINO – Il progetto “Diamo un calcio alla violenza, in campo con le donne per le donne” nasce da un’idea del Presidente della società ASD Laundromat Gaeta Futsal – Arena Cicerone, che quest’anno ha aperto alle donne, creando una squadra di calcio a 5 femminile per partecipare al campionato di Serie D Girone A del Lazio. Quando è nata questa nuova realtà, il Presidente, Francesco Macone, ha contattato prima l’Avv. Valeria Aprile, Presidente dell’Associazione Diritto&Donna, da oltre dieci anni attiva sul territorio nella lotta ad ogni forma di violenza, ed autrice del libro “La Chiave della libertà”, per chiederle di collaborare con la squadra nel portare avanti il progetto “Diamo un calcio alla violenza, in campo con le donne per le donne” e poi ha coinvolto il fotografo pontino Enrico Duratorre, per dar visibilità al progetto.
Da questa collaborazione è nata l’idea di creare delle immagini, realizzate all’interno dello studio fotografico di Enrico Duratorre con le ragazze della squadra che esprimevano al meglio le loro emozioni davanti all’obiettivo. L’intento di questo progetto, che è ancora in corso, è quello di sensibilizzare uomini e donne e creare una nuova cultura dove le donne, finalmente, diventano consapevoli e, non vengono solo rappresentate come vittime, attraverso i soliti simboli, divenuti purtroppo stereotipi e vessilli da esibire, ma come protagoniste del loro destino.
L’idea che ha guidato il fotografo pontino nella realizzazione della parte fotografica di questo più ampio progetto, è stata quella di provare a dare un’immagine diversa della lotta alla violenza sulle donne, dove lo sport e, non a caso uno sport che nell’immaginario collettivo è uno sport maschile, diventa palcoscenico ed allo stesso tempo scenario importante per un gruppo di donne che diventano protagoniste nel portare in giro per la regione, dentro e fuori i campi di calcio, il messaggio “Diamo un calcio alla violenza, in campo con le donne per le donne”. Alcune delle foto scattate in studio sono state raccolte in un calendario che è già in vendita ed il cui ricavato sarà devoluto all’Associazione Antiviolenza Diritto&Donna presieduta dall’Avv. Valeria Aprile.