LATINA- Di lui – si vocifera- pare che si fidi più delle sue tasche e della sua ombra. Un incontro a Fondi l’antivigilia di Capodanno con il Senatore e Coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone ha concesso il via libera: dal 1 gennaio 2022 è Maurizio Granata il nuovo capo di gabinetto dell’appena eletto presidente della Provincia (nonché sindaco di Minturno) Gerardo Stefanelli.
Nell’incontro fondano con il Senatore Fazzone ha prevalso la posizione del nuovo inquilino del palazzo di via Costa a Latina: a guidare la stanza dei bottoni della segreteria particolare dovrà esserci un uomo fidato del vincitore delle elezioni di secondo livello del 18 dicembre scorso. E’ Maurizio Granata pare esserlo. Mandatario elettorale del candidato sindaco Stefanelli alle vittoriose elezioni amministrative del 3 4 ottobre scorsi, Granata da anni è considerato il regista delle operazioni elettorali dell’unico sindaco renziano della provincia di Latina di cui ha sempre curato l’organizzazione delle sue segreterie particolari. Il nuovo capogabinetto della Provincia, che rimpiazza in quel ruolo dal 3 gennaio il vice segretario regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero, in effetti un bagaglio d’esperienza nella pubblica amministrazione l’ha acquisito nel corso del tempo. Da quando, durante l’ultima consiliatura del sindaco di Minturno Giuseppe Sardelli, è stato eletto all’opposizione in consiglio comunale sedendo tra i banchi della Margherita. Una passata era glaciale.
Se Granata con un decreto è stato assunto con la categoria D con un regime orario “full time”, le altre due nomine del neo presidente Stefanelli nella sua segreteria particolare hanno avuto un regime di part time. La prima è una meritoria conferma in seno all’ufficio stampa che, dopo la quadriennale esperienza del presidente ed ex sindaco di Pontinia Carlo Medici, continuerà ad essere svolto dalla bravissima collega Elena Ganelli. La seconda nomina è, di fatto, un ritorno o, meglio, un’altra conferma. Paolo D’Acunto continuerà stare al suo posto, lasciatogli dopo le dimissioni lo scorso anno dall’ex presidente del consiglio comunale di Minturno Giuseppe Tomao. Un fatto – o meglio- due circostanze sono certe. Le conferme della Ganelli e di D’Acunto sono state chieste più o meno velatamente da uno degli alleati elettorali di Stefanelli, il Partito Democratico. Lo dimostra, inoltre, un altro aspetto: Paolo D’Acunto è figlio di Piernicandro, neo consigliere del Pd al consiglio comunale di Minturno ed ex assessore all’ambiente nella prima Giunta Stefanelli dal 2016 allo scorso ottobre
Il neo presidente Stefanelli ha anticipato che intende formalizzare ulteriori tre-quattro nomine, sempre part time, ma ha anche specificato di dover attendere l’approvazione del bilancio di previsione della Provincia che avverrà tra il febbraio ed il marzo prossimi. Lo stesso presidente della Provincia nell’intervista video allegata ha illustrato quali saranno le prinicipali linee guida dello stesso mandato: rifiuti, viabilità, edilizia scolastica e rapporti con i comuni dell’Ato 4 (della cui assemblea ha già assunto la presidenza) per la gestione del ciclo idrico e, dunque, con Acqualatina Spa.
Stefanelli sa che la prima emergenza sarà quella di renderà la provincia di Latina autonoma per quanto riguarda la delicatissima questione dei rifiuti. Ha anticipato che incontrerà agli inizi dell’anno il commissario ad acta nominato dalla Regione per chiedere una proroga sul “da farsi”. “E ‘ una richiesta legittima – ha commentato Stefanelli – perché voglio operare ascoltando le singole comunità , da Aprilia al Garigliano, recependo suggerimenti e sensibilità. Sui rifiuti bisogna finalmente assumere una decisione e desidererei che fosse la più larga possibile”.
INTERVISTA video Gerardo Stefanelli, neo presidente Amministrazione Provinciale di Latina