GAETA – Mercoledì 19 gennaio, alle 21, andrà in scena ”Il silenzio grande”, l’acclamato spettacolo di Alessandro Gassman, scritto da Maurizio De Giovanni, con Massimiliano Gallo, Stefania Rocca e Antonella Morea, diventato anche un film di successo presentato all’ultimo Festival di Venezia.
Un primo appuntamento di grande prestigio per la nuova Stagione di prosa dello storico teatro gaetano,nata dalla collaborazione tra il Cinema Teatro Ariston e ATCL Circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.
Dopo l’appuntamento del 19 gennaio con “Il silenzio grande”, il palco dell’Ariston accoglierà Peppe Barra e Lalla Esposito con “Non c’è niente da ridere”, martedì 8 febbraio ore 21. Peppe Barra e Lamberto Lambertini, di nuovo insieme, vogliono offrire al pubblico uno spettacolo che coniuga l’applauso del pubblico con l’esultanza della critica, la risata con la commozione, la leggerezza con la cultura, la raffinatezza con la volgarità.
Uniche date nel Lazio, martedì 22 febbraio ore 21 (in abbonamento) e mercoledì 23 febbraio ore 21 per “Due vedovi allegri” con due interpreti d’eccezione: Carlo Buccirosso (anche autore) e Biagio Izzo. In una collocazione appena futuristica, tre anni dopo la fine della pandemia, Cosimo Cannavacciuolo vedovo ipocondriaco, stabilmente affetto da ansie e paure, persa la sua amata moglie a causa del virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato, che lo ha costretto a riempirsi casa della merce invenduta del suo negozio. La vita di Cosimo sarebbe molto più vuota e monotona senza la costante allegra presenza di Salvatore, vedovo ma bizzarro custode del palazzo, che non ha mai manifestato eccessive simpatie nei confronti del povero Cannavacciuolo.
“Ehi… Prof! Posso venire la prossim volta?” commedia scritta da Paolo Caiazzo, che è anche protagonista, e Daniele Ciniglio, lunedì 14 marzo ore 21, vede un ipocondriaco prof di lettere, decisamente in contrasto con la tecnologia, patire particolarmente la didattica via web tanto da cominciare ad avere allucinazioni ritrovandosi gli alunni in casa. Questo, unito alle difficoltà di una convivenza claustrofobica, mette in crisi la già instabile situazione familiare con una moglie nevrotica, una suocera invadente, una figlia indisponente ed un cognato nullafacente.
Giovanni Esposito, Francesco Procopio, Susy Del Giudice daranno vita alla divertente commedia AFFETTI COLLATERALI che racconta di una famiglia meridionale, apparentemente normale, che si ritrova improvvisamente catapultata nel bel mezzo di un contagio domestico da un pericolosissimo virus che minaccia la loro esistenza. Scritta dal maestro spirituale Prem Dayal, il testo si distingue per il suo cinismo divertente lasciando allo spettatore un esilarante momento di riflessione sull’essere umano. Lunedì 4 aprile ore 21.