TERRACINA – Sul quadrato di gara di Chelyabinsk in Russia si è concluso il campionato mondiale seniores di taekwondo che ha visto tra i protagonisti anche il talento made in Terracina Simone Crescenzi. Una grande prova d’orgoglio per lui considerando la sua giovanissima età (17 anni), che nel primo turno della categoria dei -63 kg, aveva estromesso con il punteggio di 14-11 un atleta del calibro del turco Evez. Una nazione la Turchia tra le più competitive nel taekwondo, l’arte dei calci e pugni in volo, insieme a Iran e Corea. Nel secondo turno però è arrivato l’avversario più tosto, il coreano Lee Dae-Hoon, numero uno mondiale e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra 2012. Un risultato dal passivo forse pesante (4-15), ma Simone fino a metà della terza ripresa ha combattuto alla pari contro l’asiatico che era avanti soltanto di due punti (6-4).
“Direi che come esordio in un Mondiale tra i seniores sono molto soddisfatto – racconta Crescenzi, campione italiano che si allena con il Tkd Terracina 1984 seguito dal maestro Andrea Di Girolamo – Sono stato bravo a battere il turco e nella fase successiva ho lottato a testa alta contro il fortissimo coreano. Un incontro equilibrato, ma nel finale ho accusato il solito dolore alla costola, che mi portavo dietro da due settimane e che ha influito negativamente sulla mia prestazione”.
Il giovane azzurro di Terracina il 30 maggio sarà di scena all’Open internazionale di Innsbruck in Austria, dove nell’ottobre 2014 vinse la medaglia d’argento agli Europei under 21.
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