SEZZE – Perché quella ferocia all’interno della residenza per anziani “Villa Karol”? E’ un interrogativo a cui stavano cercando di rispondere da venerdì scorso i Carabinieri della Stazione di Sezze dopo la violenta aggressione di cui era stata vittima venerdì scorso la signora Maria Trentina, di 87 anni di Frosinone.
La donna, dopo un’agonia di quattro giorni, ha cessato di vivere martedì mattina all’ospedale Santa Maria Goretti dov’era ricoverata per le gravissime ferite e traumi riportate dopo essere stata colpita con un bastone per deambulare da un altro ospite della Rsa di Sezze, un uomo di 89 anni. La dinamica di quanto gravemente accaduto è al centro di un fascicolo aperto dai Carabinieri alcuni minuti dopo i primi soccorsi alla signora Maria ed il suo urgente ricovero all’ospedale di Latina per le ferite riportare soprattutto al torace e alla testa. Il 89enne, in preda ad un raptus, aveva colpito un’infermiera nelle stesse parti del colpo e, approfittando che la donna si trovasse da solo in bagno per bloccare la fuoriuscita del sangue, ha aggredito la signora Maria.
La donna era ricoverata al Santa Maria Goretti in prognosi riservata ed il suo quadro clinico è andato via via peggiorando sino alla morte avvenuta martedì. Con la morte di Maria Trentina potrebbe cambiare la posizione processuale del suo aggressore, sinora indagato per il reato di lesioni gravissime e anch’egli ricoverato al Santa Maria Goretti affermando ai sanitari di non ricordare nulla di quanto gravemente accaduto.
