GAETA – “Nelle scorse ore ci siamo rivolti all’amministrazione e agli assessori competenti in materia per richiamare la loro attenzione sulla situazione tamponi che sta coinvolgendo e danneggiando non poco i cittadini”. A lanciare l’allarme è il gruppo “Gaeta cinque stelle 2050”, che ha deciso di intervenire formalizzando una richiesta al Comune affinchè proponga iter che facilitino la situazione al mondo studentesco.
Secondo quanto raccontanto, infatti, “la situazione odierna di ritardi e lunghe file risulta inaccettabile agli occhi di famiglie e studenti, gli unici a rispettare pienamente e con diligenza le norme anti-covid. Le conseguenze ricadono sulle famiglie, sia per tempistiche organizzative che dal punto di vista economico. I costi dei tamponi, rispettivamente euro otto (8) e quindici (15) si moltiplicano per autosorveglianza e, nel caso, si verificassero più casi distinti durante l’anno scolastico. Il rischio di non rientrare in classe subito perdendo giorni di scuola è alto”.
Per questo i Cinque Stelle gaetani hanno firmato una pec, per formalizzare una richiesta di “predisporre una corsia preferenziale, possibilmente nelle vicinanze della scuola, fino a esonerare o equilibrare, calmierando i prezzi, le spese delle famiglie per i tamponi. Risulta auspicabile che il costo dei tamponi sia considerato spesa a carico del bilancio comunale, senza dimenticare che il comune di Gaeta è capofila del distretto socio sanitario e può porre in essere azioni congiuntamente ai comuni limitrofi. Il rientro a scuola e l’esercizio del diritto allo studio non può essere condizionato da circostanze di sorte, di fortuna o di conoscenze e da fattori economici”.