FONDI – Un centinaio di camion simbolicamente lunedì mattina hanno spento i loro motori davanti l’ingresso del Mof in via Principe di Piemonte a Fondi. Quella promossa dalla Federazione Autotrasportatori Italiani si è rivelata una protesta pacifica e disciplinata a cui hanno aderito numerosi operatori della provincia di Latina e del sud pontino in particolare che, coordinati dalla Fai pontina, hanno dato vita per denunciare le gravissime difficoltà che il comparto sta attraversando.
Il prezzo spropositato del carburante e degli additivi anti-inquinamento, l’aumento del costo per la manutenzione dei veicoli, la carenza di conducenti sono state le problematiche che “- secondo i promotori – già da sole basterebbero a mettere in crisi gli operatori del settore. L’aggravio dei costi sta condizionando l’esistenza ma anche il futuro di tante imprese del settore. L’aggravio del costo del gasolio (+30% nell’ultimo anno e mezzo) e il caro energia (+55%) hanno impattato inoltre in maniera negativa sulla catena del freddo e del trasporto alimentare – hanno sottolineato a margine della manifestazione di protesta – il presidente e il segretario della Fai di Latina, Vincenzo Marzocchi e Diego Pettoni – A questi numeri va aggiunto l’aumento dei ricambi di circa il 15% per la manutenzione dei veicoli. Il prezzo degli additivi anti-inquinamento è triplicato in pochi mesi, mentre persiste la carenza cronica di autisti. Tutto ciò rischia di costringere le aziende a tagliare i costi andando a compromettere la sicurezza dei mezzi circolanti”.
Nei giorni scorsi il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che guida anche la Federazione degli Autotrasportatori Italiani, aveva chiesto la pubblicazione da parte del Governo dei costi minimi di esercizio delle imprese di autotrasporto, per consentire a queste ultime di condividere gli aumenti in questione con la committenza. Al Presidente della Fai pontina Vincenzo Marzocchi lunedì mattina hanno portato la loro solidarietà i consiglieri comunali di Fondi Francesco Ciccone e Salvatore Venditti.
“Quello dell’autotrasporto è un settore strategico. Il nostro territorio, che da decenni soffre un evidente isolamento infrastrutturale e
“È importante che le Istituzioni tutte siano vicine a questo settore che, ricordiamo, non è solo degli autotrasporti bensì racchiude l’intero comparto agroalimentare, perché ovviamente la difficoltà degli autotrasportatori incide sul settore agroalimentare e indirettamente anche sull’utente finale. Quindi speriamo che questa protesta porti nel più breve tempo possibile i risultati sperati, perché è fondamentale questo settore per l’economia, non solo di Fondi, non solo del comprensorio, ma di tutto il Paese” – ha concluso il consigliere comunale di “Camminare Insieme”, Salvatore Venditti.