FONDI – All’Archivio storico del Duomo di San Pietro di Fondi è partita l’azione di recupero e di sensibilizzazione in favore dei libri centenari conservati. A lanciare il grido di allarme è stato il parroco di San Pietro apostolo, don Gianni Cardillo che, insieme ad alcuni benefattori e alla Pro Loco Fondi guidata da Gaetano Orticelli, si sono fatti promotori di una “cordata” nel reperire le risorse necessarie a curare volumi “feriti” dal tempo, ma che conservano memorie e dati da tutelare.
“Don Gianni Cardillo – racconta una nota che lancia l’iniziativa – è ottimista ed ha già allestito un museo pronto ad ospitare tutti i tesori storici e culturali che man mano si stanno recuperando. Il museo è situato nei locali posti accanto all’entrata principale del Duomo di San Pietro. L’arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari, ha apprezzato l’iniziativa, tanto da suggerire di richiedere la restituzione dell’antico rotolo “Exultet” della ex cattedrale di Fondi (1136 ca.), oggi presso la Bibliotheque Nationale, Paris. L’Exultet è il canto liturgico proprio della Chiesa cattolica che viene proclamato la notte di Pasqua nella solenne Veglia pasquale, da un diacono o un cantore. Con esso si proclama la vittoria della luce sulle tenebre, simbolizzata dal cero pasquale che viene acceso, e annuncia la risurrezione di Cristo e il declamante invita tutta l’assemblea a gioire per il compiersi della profezia del mistero pasquale, ripercorrendo nel canto i prodigi della storia della salvezza”.
Il restauro di libri, disegni e carte antiche ha grande importanza per la salvaguardia e la conservazione della nostra memoria e del nostro patrimonio artistico. Tutti possono contribuire, per informazioni 3297764644 oppure 3479108146.