GAETA – “Dialogo e condivisione, per una politica che cambia e ascolta”. Con questo obiettivo hanno preso il via gli incontri previsti dal LAB32, il Laboratorio programmatico 2022-2032 ideato dal candidato sindaco Cristian Leccese e dalla sua coalizione, e inaugurato con il primo tavolo di discussione dedicato alla “Gaeta Smart”. Per garantire la presenza di tutti ed ottemperare nel contempo alle norme vigenti antiCovid, l’incontro si è svolto anche in modalità telematica, in videocall attraverso Google Meet.
“Nel corso della discussione – si legge in una nota che fa il punto della situazione a margine dell’incontro – il focus si è concentrato su alcune misure pratiche da attuare, al fine di semplificare concretamente la vita di ogni cittadino, puntando sulla ‘Burocrazia Zero’. In primis, si è parlato della possibilità di utilizzare le nuove tecnologie digitali e informatiche per innovare i servizi pubblici forniti dal Comune, rendendoli più veloci, affidabili, efficienti e puntuali. L’implementazione di nuovi software informatici, associati ad un nuovo percorso di formazione e aggiornamento tecnologico degli addetti ai lavori, potrà consentire infatti di snellire e migliorare la qualità dei servizi, e dedicare maggiore attenzione a chi invece non sia ancora in grado di utilizzarli. Tutto questo si tradurrebbe in un quasi totale azzeramento della classica burocrazia cartacea, che poco si sposa con la produttività degli uffici e spesso crea lungaggini e complicazioni per cittadini, professionisti e operatori economici”.
“Il risultato – si legge ancora – sarà l’abbattimento dei tempi e la garanzia di procedure e modalità standardizzate per tutti. Gli ambiti di applicazione sono molteplici, e vanno dall’assistenza sociale e familiare (come sostegno economico, edilizia popolare e scuola) all’edilizia privata, lavorando comodamente da casa o dal proprio studio attraverso un modello gestionale dedicato. A tal proposito, Leccese si è impegnato nelle prossime settimane ad avviare degli incontri con le categorie interessate, coinvolgendo il mondo dei professionisti tecnici locali, tra cui architetti, ingegneri, geometri e geologi, per confrontarsi su criticità, priorità e best practice da realizzare o prendere come esempio. Per raggiungere tali obiettivi, il primo passo da fare consiste nell’estendere la linea di fibra ottica in tutta la Città, dando priorità alle zone non o scarsamente servite, tra le quali via dell’Indipendenza, il quartiere di Monte Tortona, via Sant’Agostino, viale Asia, Oceania e Africa“.
Ed ancora: “i benefici della transizione digitale non si fermano qui. Dai lavori, è emersa la possibilità di operare in questa direzione anche in riferimento alla sicurezza, attraverso la messa in rete di tutti gli impianti di videosorveglianza cittadina, utilizzando un’intelligenza artificiale che possa interconnettere e gestire in maniera integrata tutti i sistemi, garantendo un costante controllo e monitoraggio. Su questo punto, è intervenuto un giovane ingegnere gaetano, docente associato universitario, che recentemente ha pubblicato un libro in merito. Ampio spazio è stato dedicato anche all’utilizzo della tecnologia per la lotta agli incendi boschivi e per scongiurare pericoli idrogeologici”.
“Si è inoltre discusso di monitoraggio civico, permettendo la segnalazione di guasti e malfunzionamenti semplicemente tramite un’app dedicata; di energy community, in materia di risparmio energetico e produzione di energie rinnovabili; di controllo e pagamento della sosta. Di fondamentale rilevanza, è stato anche l’intervento riguardante la valorizzazione culturale e turistica della Città, che può svilupparsi attraverso strumenti innovativi e interconnessi, capaci non solo di fornire indicazioni utili, ma anche di canalizzare e organizzare l’offerta turistica locale servendosi della digitalizzazione. Queste sono solo alcune delle opportunità messe a disposizione dall’innovazione tecnologica, che daranno la possibilità di realizzare la nuova Gaeta Smart” – si legge in conclusione.
“Sono davvero soddisfatto dell’interesse – ha commentato Cristian Leccese -, dell’entusiasmo e della voglia di partecipazione creatasi attorno a questa nuova avventura elettorale. Si sta infatti concretizzando il messaggio che intendo lanciare nel nostro percorso: il dialogo e la condivisione di idee e progetti, per una politica che cambia e ascolta”.