GAETA – La sezione dell’Ucid di Gaeta-Sud Pontino, Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti rinnova le proprie cariche. Accanto alla nuova presidente – Valentina Di Milla – vi sono il Vicepresidente Antonio Stefanelli, il Segretario Arnaldo Beato, il Tesoriere Francesca Zambigli, il Presidente dei giovani Dario Costanzo e il Presidente onorario Paolo Di Cecca. I nuovi membri del Consiglio Direttivo sono: Silvio Cosentino, Edgardo Di Nitto, Dario Costanzo, Dalidà Santamaria, Arnaldo Beato, Nico Romano, Gianluca Simeone, Marialuisa Simeone, Domenico Letizia, Francesca Zambigli, Antonio Stefanelli e Valentina Di Milla.
“La sezione di Gaeta è cresciuta – spiega una nota dell’Ucid – raddoppiando le adesioni e suscitando attenzione sul territorio e oggi sta avviando importanti iniziative con numerosi progetti e un dialogo istituzionale con le autorità politiche, al fine di far crescere il territorio e la comunità del Pontino. La sezione riesce ad essere da traino per il tessuto imprenditoriale ed economico del sud pontino, che già con la passata presidenza è riuscita ad ottenere ottimi risultati, incentivando la programmazione delle istituzioni politiche con le esigenze degli imprenditori e dei professionisti, dando vigore a nuove opportunità da sviluppare per i giovani del territorio che devono ritrovare la fiducia e la capacità di fare impresa in un territorio da tempo abbandonato”.
Ed ancora: “Nel corso degli ultimi mesi, tra le tematiche principali affrontate dall’Ucid nel territorio di Gaeta e nel Sud Pontino estrema attenzione è stata dedicata al ruolo delle infrastrutture, all’ecosostenibilità, al sociale, alla promozione dell’economia circolare per le imprese del territorio, alla valorizzazione del marketing territoriale e istituzionale, al microcredito e all’importantissima tematica della blue economy e della valorizzazione delle risorse del mare”.
Come dichiarato dalla neopresidente Valentina Di Milla: “raccolgo un’eredità importante. Questa sezione ha avuto un periodo di start up esplosivo in cui sono state gettate le basi programmatiche per una futura attività all’insegna della mutua crescita e dello sviluppo armonico e sinergico del territorio. Ogni figura appartenente a questa sezione ha skills e carisma tali da essere un continuo e crescente valore aggiunto per il territorio. Il nostro servizio deve spingersi su due strategie chiave: sostenere il tessuto imprenditoriale del territorio da protagonisti dell’economia locale affiancando in maniera trasversale i decisori politici per dare risposte concrete a quanti credono nelle potenzialità economiche, turistiche e produttive di questi luoghi; considerato che siamo la sezione con il più alto numero di giovani a livello nazionale fungere da esempio concreto a tutti i ragazzi che su questo territorio si stanno formando che le opportunità per crescere professionalmente devono ritornare ad esserci anche qui. Perché un territorio che non attira i giovani talenti e consente un’emorragia di forza lavoro di nuova generazione non investe sul proprio futuro. E di futuro, di speranza, di crescita e ripresa noi vogliamo essere la più alta espressione”.