FONDI – È stato tra i promotori dell’intitolazione del largo ubicato nel cuore della Giudea al rabbino capo Elio Toaff contribuendo, con le sue ricerche e i suoi studi, a ricostruire e promuovere la storia dell’antico quartiere ebraico della città: questa una delle motivazioni che hanno portato il Comune di Fondi, accogliendo la proposta dell’Associazione di servizi culturali “Confronto”, a dedicare una strada al compianto concittadino Gaetano Carnevale. La scelta, in virtù dell’adiacenza al luogo che più di ogni altro ha ispirato gli scritti e le ricerche dello studioso, giornalista e storico di Fondi, è ricaduta sull’ex vico Aurilio Rufo.
La cerimonia di intitolazione si terrà venerdì 18 febbraio alle ore 11:00 e vedrà la presenza di Emilio Drudi, giornalista, già vice caporedattore della Cronaca di Roma del “Messaggero” nonché autore di diverse pubblicazioni sulla storia e sulla religione ebraica. Prenderanno parte all’evento di intitolazione il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, l’assessore al settore Demoanagrafico Santina Trani, rappresentanti della Comunità Ebraica di Roma e una delegazione di studenti. Gaetano Carnevale, scomparso nel 2017, oltre ad essere stato per anni corrispondente del Messaggero Latina, è stato infatti anche docente delle scuole medie e superiori dedicando la sua vita, non solo a studiare e riscoprire le origini della città, ma anche a trasmettere ad alunni e conoscenti l’amore e la passione per la storia con lezioni ad oggi ricordate con affetto e compartecipazione da centinaia di cittadini, ex studenti dell’istituto “Enrico Amante”.
«Di lui – ricorda l’Associazione “Confronto” nella richiesta di intitolazione – restano il grande interessamento alla città, i suoi scritti, le sue pubblicazioni storiche. È stato colui che ha inculcato in tutti noi l’amore per il quartiere ebraico: della Giudea conosceva angoli, storia e prospettive. Fu inoltre amico fraterno di Elio Toaff che più volte ha invitato a Fondi e al quale, ben prima dell’intitolazione del largo simbolo e cuore della Giudea, furono consegnate nel 1983 le chiavi della città. Gaetano Carnevale è stato anch’egli un protagonista della storia della Giudea e ora finalmente la città lo ricorda con un toponimo».
«Prosegue il progetto, iniziato ormai diversi anni fa – commentano il sindaco Beniamino Maschietto e l’assessore al settore Demoanagrafico Santina Trani – di denominazione di strade, piazze ed edifici pubblici a personaggi illustri della città, al fine di onorarne la memoria. È con piacere e compartecipazione che abbiamo quindi condiviso la proposta pervenuta dall’associazione “Confronto”. Il professor Carnevale, come lo ricordano in tanti, è stato infatti il primo studioso della presenza ebraica a Fondi, avendo apportando un contributo determinante per la valorizzazione della Giudea e alla successiva realizzazione del Museo».