FORMIA – Formia ha inaugurato un nuovo e meritorio servizio nelle province di Frosinone e di Latina fortemente voluto dallo Spi Cgil, il più importante sindacato italiano dei pensionati. L’occasione era importante e tantissimi iscritti (e non solo) hanno partecipato mercoledì presso l’ex aula consiliare del comune, da qualche anno doverosamente intitolato ai giudici anti mafia Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, all‘attivazione del primo degli otto “Sportelli sociali” territoriali del sindacato che fanno riferimento alle 6 leghe SPI CGIL del comprensorio meridionale del Lazio.
Si tratta di quella del Sud pontino – il cui sportello è subito operativo presso la sede del sindacato presso l’ex Grand Hotel di piazza Vittoria – di Frosinone e Alatri (l’inaugurazione è prevista mercoledì 22 febbraio alle ore 10), di Cassino (il via il giorno dopo allo stesso orario), di Latina e Aprilia (l’inaugurazione è in programma sempre alle ore 10 ma di giovedì 24 febbraio),dei Monti Lepini Terracina (il taglio del nastro è fissato per il 28 febbraio alle ore 10) e, infine, della Lega di Sora che aprià i battenti presso la sede dello Spi Cgil di Isola Liri venerdì 4 marzo alle ore 10.30
Ma cosa è lo Sportello Sociale? L’ha detto nel corso dell’iniziativa di presentazione e nell’intervista video allegata Beatrice Moretti, segretaria generale dello Spi Cgil per le province di Latina e Frosinone: “E’ innanzitutto un servizio completamente nuovo che si basa sull’ attività di accoglienza, ascolto, orientamento e consulenza ai cittadini fondamentalmente sui servizi socio-assistenziali e socio-sanitari in provincia di Latina e di Frosinone. Inserito nell’ambito di un progetto politico ben più ampio, elaborato dalla Cgil e dallo Spi Cgil di Roma e Lazio, lo Sportello sociale – si è affiancata la segretaria romana della prestigiosa organizzazione sindacale Adele Cacciotti – garantisce ai cittadini una porta unica di accesso alle informazioni e ai servizi socio-sanitari, prendendo in carico le persone e le loro famiglie al fine di rendere esigibili i loro diritti, rispondendo alla necessità di dare una risposta a quei bisogni spesso inespressi che riguardano necessità ed esigenze in particolare della popolazione anziana”.
Tema fondamentale dello sportello sociale è, pertanto, l’area della non autosufficienza e le modalità di accesso ai relativi servizi, informando sui loro diritti le persone in condizione di fragilità e accompagnandole nelle loro richieste agli Enti che erogano i servizi di cui hanno bisogno.
“In ciascuno degli 8 sportelli sociali che lo Spi Cgil sta attivando in provincia di Frosinone e di Latina opererà un nostro collaboratore appositamente formato per essere in grado di ascoltare e soprattutto di interpretare i bisogni delle persone – ha voluto precisare la segretaria Moretti – se è necessario, gli interessati vengono indirizzati al Patronato Inca, al Caaf, all’Ufficio Vertenze, alle associazioni convenzionate come Auser, Sunia e Federconsumatori, oppure si provvede a sollecitare le istituzioni pubbliche del territorio (Comune, Asl, Distretto sociosanitario) a dare riscontro alle diverse richieste dei cittadini”. Lo sportello sociale è stato rappresentato, a ragione, anche come quel luogo fisico, libero e gratuito, dove si raccoglie la domanda sociale su cui costruire le vertenze e le iniziative negoziali proprie della contrattazione sociale territoriale attraverso diverse aree di intervento che fanno riferimento agli ambiti delle politiche sociali, della sanità e della disabilità e non autosufficienza. “In questo nuovo servizio – ha concluso la segretaria Moretti – la possibilità di diventare un osservatorio privilegiato sulla realtà territoriale, un vero e proprio centro di lettura dei bisogni sociali dei singoli e delle famiglie che vivono nelle province di Frosinone e di Latina.
Lo sportello sociale dello Spi Cgil se è diventato in pochi giorni un’apprezzata realtà per l’ascolto e l’accoglienza è grazie agli sforzi del segretario della Lega dello Spi Cgil per il sud pontino Giulio Morgia. La struttura à aperta gratuitamente al pubblico il lunedì dalle 15.30 alle 18, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 9.30 alle 12: “Lo Spi Cgil – ha concluso nell’intervista video Giulio Morgia – ha messo in campo un progetto molto importante, perché ambisce a risponderein modo fattivo alle sfide e alle opportunità che si presentano con una popolazione che invecchia, che ha diritto di poter accedere in modo rapido e semplificato ai diversi servizi di cui ha bisogno”.
INTERVISTE Video Beatrice Moretti, segretario Spi Cgil Latina-Frosinone, Adele Cacciotti, segretaria Spi Cgil Roma e Giulio Morgia, segretario Lega Spi Cgil sud pontino.