GAETA – Ancora un accorato appello del Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano alla Regione Lazio affinché si proceda alla riqualificazione del Torrente Pontone, adottando tutti gli interventi necessari ad evitare future possibili perdite di ulteriori vite umane e lesioni gravi alle persone, danni agli edifici, alle infrastrutture e al patrimonio ambientale, nonché alle attività socio-economiche.
E’ questo il contenuto della missiva inviata oggi dal Primo Cittadino di Gaeta a tutti gli Enti e organi coinvolti: Presidente della Regione Lazio On. Nicola Zingaretti, Assessore Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente On. Fabio Refrigeri, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Graziano Delrio, Area Genio Civile Lazio Sud, Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, Sindaco di Itri Giuseppe De Santis, Corpo Forestale dello Stato – Comando di Latina, Consorzio di Bonifica Sud Pontino, Prefettura di Latina, Direttore ARPA Lazio di Latina. Alla lettera il primo Cittadino ha allegato l’interrogazione del 19/05/2015 sulla messa in sicurezza del Rio d’Itri/Torrente Pontone, a firma del Comitato Pontone.
Il Primo Cittadino rafforza il coro di proteste per il mancato avvio delle opere necessarie al ripristino della sicurezza degli argini del Torrente in questione, scrivendo “Nell’incontro tenutosi a Roma il 30 gennaio 2015 presso l’Assessorato Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente – presenti i Sindaci di Gaeta, Formia e Itri; i tecnici Fusco e Monacelli nonché due rappresentanti del Comitato Pontone – l’Assessore Fabio Refrigeri si era impegnato a reperire i fondi, anche alla luce dei trasferimenti statali previsti entro lo scorso mese di febbraio, assicurando che il progetto per la sistemazione del torrente Pontone, già validato dai competenti uffici regionali, era stato già inserito tra le priorità degli interventi sul dissesto idrogeologico.
Nelle more, accogliendo la richiesta dei tre Sindaci, l’Assessore Refrigeri si era impegnato a garantire un primo intervento di 200.000 euro finalizzati a sagomare ed innalzare gli argini del torrente. Inoltre, per fare il punto della situazione, si era fatto carico di convocare un incontro con i tre Sindaci e i due rappresentanti del Comitato entro il mese di aprile.
Gli interventi si rendono necessari ed improcrastinabili. Di questo sono consapevoli tutti gli enti dal momento che questa problematica è diventata ormai di natura ordinaria e ricorrente. A noi preme che si intervenga per evitare di incorrere in un ulteriore rischio esondazione con l’approssimarsi della stagione autunnale, caratterizzata da copiose piogge”.
Il Sindaco Mitrano conclude il suo appello facendo notare che, essendo ormai giunti alla fine del mese di maggio, sarebbe cosa gradita “se l’Assessore Refrigeri fissasse la data dell’incontro a Roma al fine di acquisire elementi conoscitivi utili su modalità e tempistica degli interventi di riqualificazione da effettuare sul Torrente Pontone”.