FORMIA – Una delle grane che attende il nuovo dirigente del settore Opere Pubbliche del Comune di Formia, l’architetto Giuseppe Caramanica, scelto dal sindaco Gianluca Taddeo per rimpiazzare il rinunciatario Giovanni Falco nell’ambito di una selezione pubblica avviata a settembre dall’ex commissario Prefettizio Silvana Tizzano , riguarda la necessaria riapertura dell’ufficio postale di Maranola.
A lanciare un monito all’intera amministrazione perché il servizio “senza indugio” sia nuovamente fruibili sono i consiglieri comunali d’opposizione delle liste “Prima Formia (Antonio Di Rocco, Caterina Merenna e Nicola Riccardelli), “Formiamo il futuro” (Amato La Mura) e “Guardare Oltre” (Imma Arnone). E’ la prima iniziativa politico amministrativa adottata dopo la sentenza sfavorevole del Tar che ha rigettato il ricorso del candidato sindaco sconfitto La Mura e subito affronta un’emergenza, decisamente sensibile: l’obbligata chiusura da parte della direzione provinciale delle Poste dell’ufficio di via Angelo Forte a Maranola.
Le tre forze di minoranza hanno subito stigmatizzato da parte della Giunta Taddeo “un’inerzia amministrativa che ci preoccupa non poco. E’ trascorsa una settimana, non abbiamo avuto alcun riscontro e le migliaia di residenti cominciano a non sopportare questo disservizio quotidiano. Ci preme sottolineare che il bacino di utenza di questo ufficio – rimarcano i consiglieri Antonio Di Rocco, Caterina Merenna e Nicola Riccardelli,Amato La Mura e Imma Arnone – è ben più ampio della sola Maranola. Gli utenti giornalieri arrivano da tutte le frazioni collinari oltre che dall’intera via Rotabile, Castagneto e via Alcide de Gaspari“.
L’ufficio postale di Maranola è stata chiuso perché alle prese con una nota infiltrazione di acque meteoriche dal lastrico della sovrastante piazza Ricca. Per i consiglieri dell’opposizione questi problemi “sono noti da tempo. Più volte negli anni trascorsi e nelle sedi opportune abbiamo proposto un intervento risolutivo anche in occasione della chiusura del vicino centro Anziani . Nei vari bilanci abbiamo presentato gli emendamenti puntualmente rigettati. A peggiorare la situazione la perdita interna di una tubazione idrica. La cosa che più ci colpisce e denunciamo fortemente è che l’amministrazione in carica già prima di Natale era stata messa al corrente dai vertici provinciali e locali delle Poste che, in assenza di interventi, l’ufficio sarebbe stato destinato alla chiusura per motivi di sicurezza. Nel corso di questi due mesi nulla è stato fatto tanto che si è arrivati all’atto finale della chiusura dell’ufficio”.
Il sindaco Gianluca Taddeo la scorsa settimana aveva garantito un suo immediato e positivo intervento per risolvere il problema. Critici appaiono essere gli esponenti di “Prima Formia”, “Formiamo il Futuro” e “Guardare oltre”: “Ci sembra grave che nella settimana trascorsa non si è provveduto neanche ad effettuare un sopralluogo tecnico, seppur annunciato, per valutare le soluzioni possibili che devono garantire la riapertura immediata dell’ufficio postale. Abbiamo quindi più di qualche perplessità a credere alle dichiarazioni del Sindaco che ha annunciato con un comunicato stampa di essersi attivato presso l’assessorato lavori pubblici della Regione Lazio avendo individuato un contributo per la sistemazione di Piazza Ricca”.
Del problema dovrà occuparsi, dal 28 febbraio giorno in cui si insedierà, il nuovo dirigente Caramanica, di ritorno dal “prestito” concesso qualche anno fa all’ex sindaco di Itri Antonio Fargiorgio e ritenuto dal 2019 (anno in cui ha cominciato a lavorare per il comune di Formia), uno dei migliori funzionari e Rup (responsabile unico del procedimento) per la sua conoscenza del territorio. Il 52enne Caramanica arriva anch’egli dalle periferie – è originario della frazione di Penitro – e dovrebbe prendere a cuore il problema. Una questione che per le minoranze sostenitrici del candidato a sindaco La Mura deve essere affrontata nelle sedi opportune che non possono essere diverse dal Consiglio Comunale e dalle commissioni consiliari competenti .E’ una richiesta che formalizziamo anche in vista della scadenza del bilancio di previsione con il quale può finalmente risolversi definitivamente la problematica della sistemazione di piazza Ricca”.
Il comune di Formia deve intervenire, unitamente all’Ente Poste, per garantire “un servizio vitale soprattutto alle persone anziane che hanno difficoltà nel raggiungere altri uffici postali. Il sindaco Taddeo e l’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo si dichiarano convinti che il ritorno di Caramanica, politicamente vicino alle posizioni di Forza Italia, saprà effettuare una positiva inversione di tendenza: “Caramanica è una figura molto professionale, che peraltro già conosce perfettamente il funzionamento della macchina amministrativa e tecnica del Comune di Formia, avendoci già lavorato per tantissimi anni. La ripartizione Opere Pubbliche necessita assolutamente di una presenza di spessore e di provata esperienza. La sua nomina arriva in un momento in cui la città ha bisogno di un deciso e radicale cambio di marcia e vuole offrire alla popolazione le migliori garanzie in merito alla progettazione e pianificazione dei lavori sull’intero territorio e alla tutela dell’ambiente”. Ufficio postale di Maranola compreso.