ECONOMIA – Le criptovalute sono uno degli asset più interessanti degli ultimi anni, come dimostrato dalle performance fatte registrare da alcune di queste. Molti investitori si chiedono quali possano essere le crypto più interessanti dal momento e quali potrebbero invece iniziare a crescere in futuro. Ovviamente non esiste una risposta unica, come dimostrato dalle tante discussioni presenti sui forum del settore, in quanto le previsioni prevedono sempre un certo margine di rischio.
E’ però possibile analizzare il mercato criptovalutario alla luce dei dati oggettivi del momento. Bitcoin ed Ethereum, i due principali punti di riferimento del settore in quanto valute digitali maggiormente capitalizzate, continuano ad attraversare una congiuntura interessante. Nel corso del 2021 entrambe hanno raggiunto il proprio picco record, per poi arretrare a cavallo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. In particolar modo questo periodo ha segnato una fase critica per il settore che ha comportato delle perdite pressoché generalizzate.
Al momento però le due “regine” del mondo crypto sembrano aver intrapreso un nuovo percorso di crescita, sostenuto anche dall’appoggio di aziende molto importanti nel panorama mondiale, che hanno deciso di investire su questi asset. Oltre a queste due valute digitali vi sono altre interessanti crypto che stanno destando molto interesse negli investitori, come ad esempio Shiba Inu che ha recentemente presentato un interessante progetto di crescita e Decentraland (Mana) che negli ultimi mesi è tornata ad avere un buon ritmo di crescita.
Come investire in criptovalute
Innanzitutto, per iniziare ad investire in criptovalute è necessario affidarsi ad una piattaforma di trading certificata. Per individuare quella più adatta alle proprie necessità si consiglia di consultare la lista su startborsa.com, portale di riferimento per i professionisti e gli appassionati di investimenti finanziari dove trovare guide, recensioni e suggerimenti per operare in modo sicuro e consapevole sui mercati. Per scegliere l’intermediario migliore è bene considerare alcuni specifici parametri tecnici che variano da un broker ad un altro.
I principali di questi sono:
- Deposito minimo richiesto.
- Presenza della modalità demo.
- Licenza internazionale.
- Catalogo ampio.
- Possibilità di fare copy trading.
- Metodo di deposito.
- Assenza di commissioni sulle compravendite.
- Assistenza ai clienti.
Esistono delle piattaforme maggiormente improntate su alcuni di questi punti e di conseguenza la scelta è puramente personale, purché avvenga ovviamente tra uno dei broker di riferimento, conosciuti e indicati nelle apposite guide di settore. In generale è molto importante scegliere il broker anche in funzione del proprio livello di esperienza e praticità. Alcuni broker presentano infatti dei corsi di formazione per i principianti che possono permettere di imparare molto bene le prime strategie d’investimento, soprattutto se abbinati all’utilizzo della modalità demo.
Per chi desidera investire in criptovalute è sicuramente utile controllare il catalogo dei migliori broker per il trading online, in modo da verificare che la piattaforma scelta ne contenga una buona varietà. In alternativa è possibile anche utilizzare una piattaforma di exchange, ovvero un sistema che consente di possedere le crypto e non solo di investire su di esse ma questa modalità ha generalmente dei costi maggiori e risulta anche meno intuitiva da utilizzare.
Possibili sorprese del momento
Tra le crypto da tenere d’occhio oggi vi è sicuramente anche il Bat, ovvero il Basic Attention Token, in quanto basato su un progetto molto ambizioso che coinvolge anche un motore di ricerca, il “Brave” basato sull’assenza di pubblicità, se non richiesta dall’utente, e su un sistema premiante per chi si avvale di questo servizio. Dopo un calo abbastanza sostanziale il Bat è cresciuto in modo interessante negli ultimi due mesi.
E’ da citare sicuramente anche Polkadot che nel mese di novembre aveva raggiunto un picco notevole per poi arretrare molto nei mesi successivi. Si tratta di un token basato su un progetto molto interessante e, secondo molti analisti, potrebbe tornare a crescere in questo periodo e consolidarsi maggiormente nel corso di tutto il 2022. In generale comunque non esistono mai delle certezze in tal senso, in quanto il mondo delle crypto è per definizione particolarmente soggetto alla volatilità.
Questo significa che le criptovalute possono essere oggetto di incrementi e di perdite di valore molto rapidi. Di conseguenza è sempre opportuno investire con cautela e utilizzare uno strumento di contenimento del rischio, come ad esempio lo stop loss che permette di far scattare la vendita automatica se un titolo raggiunge un valore prestabilito in precedenza dall’investitore.