FROSINONE – Deve rimanere in carcere a Frosinone il 55enne di Latina arrestato giovedì scorso con le accuse di maltrattamenti e abusi sessuali sia sulla moglie che sulla figlia. Lo ha deciso, al termine dell’interrogatorio di convalida, il Gip del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese. L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Vanzari, ha risposto alle domande del Gip ma ha negato gli abusi sessuali e i maltrattamenti compiuti ai danni delle due donne.
Il 55enne ha spiegato che il suo atteggiamento violento aveva come obiettivo quello di non far uscire di casa le due donne perché non voleva rimanere solo. Un fatto è certo. I Carabinieri erano piombati nell’abitazione del 55enne dopo la segnalazione di alcuni vicini di casa che, insospettiti per le grida provenienti da quella casa, avevano chiesto l’intervento dei militari. La difesa del 55enne ha chiesto una perizia psichiatrica visto che l’uomo non sta bene e assume psicofarmaci.