PONTECORVO – Una struttura importante che deve essere riempita di contenuti. A distanza di un anno e un mese dall’inaugurazione, il Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Rodolfo Lena, ha visitato la Casa della Salute di Pontecorvo insieme a Paolo Renzi candidato sindaco con la lista Per Pontecorvo e ad alcuni rappresentanti della coalizione.
Una visita dettagliata durante la quale il presidente Lena si è soffermato sul livello di assistenza offerto agli utenti e sui tempi di attesa per accedere ai servizi specialistici. Il candidato sindaco Paolo Renzi ha evidenziato: “La chiusura dell’ospedale Pasquale Del Prete è una ferita ancora aperta per i cittadini di Pontecorvo. Purtroppo sappiamo che non si può tornare indietro e quindi chiediamo che la Casa della salute venga portata ai livelli massimi.
Chiediamo quindi l’apertura del punto di primo intervento per 24 ore e l’auto medicalizzata. In questi mesi abbiamo ascoltato le richieste degli operatori della sanità e abbiamo raccolto le lamentele dei cittadini. Siamo sicuri che molto si possa ancora fare”.
Al termine della visita il presidente Lena è stato accolto presso la sede elettorale della lista Per Pontecorvo. Tra i presenti anche alcune attiviste del comitato Pro ospedale come la signora Rosina che ha portato la propria testimonianza affermando: “Senza un punto di primo intervento h24 e senza una diagnostica di base la Casa della salute non ha senso”.
Il confronto si è soffermato sull’istituzione del registro dei tumori appena adottato dalla Regione Lazio. Il candidato Tommaso Pezzella ha aggiunto: “Creare una banca dati significa agire anche dal punto di vista delle cure. Non è solo stilare una casistica ma trovare un modo per intervenire”. Nel corso dell’incontro ha preso la parola la candidata Annarita Sardelli che ha commentato: “E’ importante costruire una rete sociale intorno alle persone malate e alle loro famiglie”. Il presidente della commissione sanità Rodolfo Lena ha concluso l’incontro affermando: “La storia politica recente di questa città dimostra che Pontecorvo merita di essere riportata al centro.
Con Paolo Renzi Pontecorvo può tornare ad avere una centralità. Sicuramente qualunque alternativa all’ospedale non regge il confronto ma con intelligenza possiamo trarre il massimo dalla Casa della Salute. La struttura attuale non è una scatola vuota ma sta raggiungendo alti livelli di efficienza. Si può ampliare la funzionalità del punto di primo intervento e per questo dobbiamo essere capaci di sfruttare le risorse stanziate in occasione del Giubileo.
Noi diciamo basta alla transumanza dei pazienti verso la capitale, è la sanità delle province che deve essere rafforzata. In generale la situazione è in una fase di miglioramento ma i cittadini ancora non se ne rendono conto. Il 2016 sarà l’anno zero della sanità del Lazio visto che andiamo verso la fine del commissariamento. Subito dopo le elezioni amministrative prendo l’impegno di tornare a Pontecorvo con Paolo Renzi e incontrare la Mastrobuono per fare il punto sulle necessità della Casa della Salute.
Sono convinto che Paolo Renzi e la sua squadra sapranno dare uno slancio nuovo alla città. Per quanto riguarda il registro dei tumori è un provvedimento nel quale crediamo e che avrà un funzionamento snello e funzionale intorno al quale lavorerà un comitato scientifico di esperti a titolo gratuito”.