FORMIA – Le avevano chiesto di mangiare qualcosa per festeggiare falsamente l’acquisto di una casa sul lungomare di Scauri. E’ bastato questo tranello lo scorso marzo a convincere una 17enne di Formia, residente nella zona orientale di Santa Croce, ad accettare, mentre correva sul marciapiede, l’invito formulatole da due suoi amici di Scauri, di 20 e 21 anni, a trascorrere qualche ora presso l’abitazione con vista sul mare di proprietà di uno dei due. Per la studentessa formiana ad un piatto di pasta con il pomodoro si è aggiunto qualcos’altro, un mix di alcoolici, quanto basta per farla ubriacare e perdere conoscenza.
Da quel momento iniziò l’incubo per la 17enne, costretta a subire le avance sessuali dei due amici di Scauri. Per la giovane donna sono stati minuti di inferno che ha conosciuto un epilogo quando la vittima, approfittando di un momento di distrazione dei due giovani, è riuscita a svincolarsi e a scappare seminuda sul lungomare di Scauri. A distanza di quasi un anno questa triste e brutta vicenda lunedì prossimo conoscerà un momento di svolta.
La 17enne comparirà davanti il Gip del Tribunale di Cassino Domenico Di Croce per cristallizzare il suo atto d’accusa nei confronti dei giovani. L’occasione sarà lo svolgimento di un atteso incidente probatorio, un appuntamento in vista del quale il Tribunale di Cassino ha disposto una preliminare consulenza psicologica con cui la minorenne ha dimostrato di essere pronta ad affrontare l’esame davanti il Gip Di Croce. La Procura di Cassino ha già inviato l’avviso delle conclusione indagini preliminari nei confronti dei due giovani di Scauri e attenderà l’esito dell’incidente probatorio della vittima per sollecitare eventualmente il loro rinvio a giudizio.