Minturno / Accordo Comune e CNS soc Cop, la commissione Trasparenza cerca di far chiarezza

Attualità Minturno
MINTURNO – Nel corso dell’ ultima riunione della Commissione Trasparenza di Minturno – presieduta da Giuseppe D’Amici –  in merito all’accordo tra il Comune di Minturno e il CNS soc.Cop non sarebbe stato possibile visionare tutta la documentazione. A raccontarlo è proprio D’Amici in un resoconto a margine della riunione: “è emersa l’impossibilità di poter visionare tutta la documentazione poiché gli atti sono stati acquisiti dalla Guardia Finanza, sebbene non si conosca l’oggetto delle indagini”.
La seduta – alla presenza del consigliere di opposizione Massimo Moni, del consigliere di Maggioranza, Maria Di Girolamo, del responsabile del servizio, dott. D’Elia, e della segretaria Comunale dott.ssa Sparagna, è stata aggiornata al 15 marzo 2022, ore 16:00 per l’acquisizione della documentazione.
“Ho convocato la commissione perchè intendevo comprendere le ragioni di una transazione per un importo così elevato e fare chiarezza nella vicenda; nel corso della riunione ho appreso che la transazione è stata stipulata senza la partecipazione dell’avvocato all’epoca incaricato dal Comune di difenderne gli interessi in giudizio e senza un parere del medesimo; all’accordo aveva partecipato, però, l’avvocato del Consorzio, circostanza che mi lascia perplesso, anche perché il nostro codice deontologico (art. 41) è molto rigido e chiaro sul punto prevedendo che  L’avvocato non deve mettersi in contatto diretto con la controparte che sappia assistita da altro collega. L’avvocato, in ogni stato del procedimento e in ogni grado del giudizio, può avere contatti con le altre parti solo in presenza del loro difensore o con il consenso di questi. Aspetterò di vedere tutte la documentazione per potermi esprimere compitamente sulla questione, avviando, se necessario, tutte le azioni conseguenziali”.