BASSIANO – Si è protratta del previsto, presso l’obitorio del cimitero di Sabaudia, l’autopsia eseguita dal medico legale Cristina Setacci sulla salma di Matteo Pietrosanti. Lo studente non ancora 16enne di Bassiano aveva perso la vita stroncato da un improvviso malore giovedì sera mentre partecipava ad una seduta d’allenamento della formazione “Giovanissimi” dell’Asd Antonio Palluzzi Priverno di cui era portiere. Ad eseguire l’esame è stata la dottoressa Maria Cristina Setacci su mandato del sostituto procuratore Giuseppe Miliano, il magistrato che ha aperto un fascicolo contro ignoti non ravvisando al momento alcuna ipotesi di reato.
Per il medico legale la causa del decesso di Matteo sarà accertata, comunque, nei prossimi 60 giorni con lo svolgimento di ulteriori indagini istologiche e di laboratorio. L’autopsia della dottoressa Setacci dovrà stabilire un eventuale nesso tra lo stato di salute di Matteo, che frequentava la seconda classe dell’istituto Galilei Sani di Latina, e quello certificato per la pratica sportiva. Ed è questo uno degli aspetti che intende chiarire la Procura in relazione alla vaccinazione anti Covid cui era stato sottoposto due mesi fa.
I funerali di Matteo Pietrosanti molto probabilmente si sono svolti domenica pomeriggio in piazza Matteotti a Bassiano. E’ stata accolta una specifica richiesta dalla famiglia per permettere una larga partecipazione delle persone, provenienti da Priverno e Latina, che volevano un mondo di bene a questo ragazzo definito da tutti un “gigante buono”. Il sindaco di Bassiano Domenico Guidi ha proclamato il lutto cittadino in occasione delle esequie dell’adolescente che veniva seguito meticolosamente dai suoi genitori. E proprio con loro, a papà Cristian e a mamma Francesca, il sindaco Guidi si è incontrato più volte per esprimere la vera vicinanza di un paese davvero sotto shock.