Carmina Trillino
FORMIA – Nell’ambito della manifestazione “Nuove Visioni”, promossa dal salotto culturale Koinè, con il patrocinio del Comune di Formia, il prossimo 13 marzo, alle 17 presso la Torre di Mola, a Formia, la scrittrice Carmina Trillino, già assessore alla Cultura e vice-Sindaco della città, presenterà il suo ultimo libro “Formia più bella del tempo in cui si fermò”.
“La bellezza della mia terra – ci spiega la Trillino – ha ispirato questi venti racconti su luoghi, culti, tradizioni. Il sogno ostinato di candidare Formia a capitale italiana della cultura, unito alla convinzione che solo la bellezza e la conoscenza possano essere garanti di libertà e salvezza, sono il risultato di questa raccolta. I racconti sono accompagnati da illustrazioni di Palma Aceto, mentre Renato Marchese ne ha curato la veste grafica; il libro è stato finanziato per la stampa da imprenditori locali e l’intero ricavato andrà per l’acquisto di materiale destinato a illuminare un sito dellacittà”.
La presentazione, dunque, sarà seguita da una raccolta fondi sulla piattaforma web sociallending di Ida Meglio, un’inziativa legata espressamente anche alla volontà di contare sul “popolo della rete” perchè la bellezza della città di Formia arrivi ovunque nel mondo.
“Credo fortemente nel potere della narrazione – ci spiega ancora l’autrice del libro – nella forza della parola che possa esprimere l’essenza e l’anima non solo di persone ma anche di luoghi, monumenti, tradizioni, paesaggi. Spero che tale iniziativa non resti isolata ma rinnovata perché altre bellezze della mia terra abbiano la stessa luce”.
Così è proprio il suo “potere narrativo” che Carmina Trillino ha messo a disposizione della città con questo nuovo libro – dedicato al compianto dipendente del Comune di Formia, Alberto Rossini – firmando venti raconti – alcuni già pubblicati sui social misti ad altri inediti – peculiari per il forte carattere identitario sotto un titolo che è già fortemente esplicativo.
La data di presentazione non è stata scelta a caso: il 13 marzo ricorrerà, infatti, il 160esimo compleanno della nascita del nome Formia che Vittorio Emanuele II sostituì a quello di Mola e Castellone. “L’augurio è che la mia città – conclude Carmina Trillino – continui a camminare nella storia senza confini: buon compleanno Formia!”.