FORMIA – Domenica di grandi affermazioni della Vela Fiamme Gialle di Gaeta nelle classi ILCA 6 e iQfoil femminile, grazie ai successi della neo-arruolata e giovane atleta Chiara Benini Floriani e della fuoriclasse del windsurf olimpico Marta Maggetti.
Si è infatti appena concluso nelle acque di casa, l’attesissimo appuntamento dell’“Italia Cup” per le classi ILCA 4, 6 e 7, egregiamente organizzato e condotto dal “Circolo Nautico Caposele” di Formia (LT), che ha accolto e gestito una flotta di quasi 500 timonieri provenienti da tutta Italia e da alcune nazioni europee (Grecia, Svizzera e Polonia), dando vita ad una bellissima manifestazione di sport, che ha dimostrato ancora una volta di saper attirare un elevato numero di atleti, tecnici ed appassionati di vela.
Il Team delle Fiamme Gialle, supportato in acqua dallo staff tecnico in sede, si è imposto nella classe olimpica femminile – ILCA 6, grazie all’eccellente risultato della giovanissima atleta gialloverde Chiara Benini Floriani (3 primi posti su 6 prove).
Il commento di Chiara al termine della manifestazione:“…sono molto felice di iniziare la nuova stagione con la vittoria di questa Italia Cup nel golfo di Gaeta. Dopo qualche giorno di allenamento con la Federazione, tornare a regatare è stato molto utile per capire cosa c’è ancora da migliorare in queste ultime settimane prima dell’inizio delle regate internazionali. Non siamo stati fortunatissimi con le temperature ma il vento è stato sicuramente dalla nostra parte. Grazie alle “Fiamme Gialle” che ci hanno supportato in acqua e a terra in modo impeccabile!…”
Le altre due laseriste gialloverdi in gara: Matilda Talluri conclude in sesta posizione nonostante una squalifica per “pumping”, che le ha compromesso il podio, mentre Carolina Albano non è scesa in acqua per problemi fisici, perdendo di fatto la possibilità di attaccare la parte alta della classifica.
Altro grande successo arriva dalla baia di Cadice (ESP), grazie alla campionessa Marta Maggetti che nella specialità della tavola olimpica foil, si è resa protagonista di una serie di risultati di primissimo ordine (ben 5 primi di giornata su 14 prove) oltre alla vittoria della medal race, che le ha permesso così di salire sul gradino più alto del podio, dimostrando di essere in grado di battere la forte spagnola Van Der Velden e tenere testa alla connazionale Giorgia Speciale (Fiamme Oro), che concludono rispettivamente in seconda e terza posizione.