TERRACINA – La Giunta comunale di Terracina ha deliberato martedì la presentazione di un progetto del Comune per la partecipazione all’avviso pubblico del Ministero della Cultura relativo alle proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici da finanziare nell’ambito del Pnrr. A quasi cento anni dalla sua apertura, potrebbe essere riqualificato il Parco della Rimembranza, l’area verde dedicata alla memoria dei Caduti nella I Guerra Mondiale, una testimonianza culturale dell’identità cittadina.
Sono previsti una serie di interventi per il valore di oltre un milione e 300 mila euro per concretizzare un progetto che, varato a quattro mani dal settore ambiente del comune e da Venceslao Grossi, presidente del Forum di Agenda 21 Locale, prevede di migliorare l’accessibilità, con tre nuovi ingressi, un nuovo parcheggio diretto e uno indiretto e l’ampliamento dell’area di fruizione. Un ingresso sarà su via Don Orione, circostanza che consentirà di unire questo progetto a quello già approvato di riqualificazione del Borgo Pio. Un altro ingresso è previsto verso il Convento di San Francesco, in un’ottica di centralità del parco rispetto a tutti i luoghi di interesse dell’area, come il passaggio per il Tempio di Giove e il Parco della Fossata.
“Sono previsti – osserva l’assessore ai parchi del comune di Terracina Emanuela Zappone – interventi per migliorare la sicurezza e l’accoglienza con impianti di video sorveglianza, allarme, antincendio, l’eliminazione di barriere architettoniche, nuove recinzioni e cancelli di ingresso. Abbiamo individuato obiettivi di miglioramento dell’offerta culturale, didattica e di servizi, finalizzati a promuovere la sostenibilità ambientale e la qualità della vita, sviluppando rapporti con il mondo associativo, scolastico e di impresa, accanto ad una maggiore informazione e divulgazione scientifica sul patrimonio ambientale e botanico del Parco”.
Il progetto prevede quindi l’ampliamento della struttura botanica del Parco, favorendone una più efficace valorizzazione e fruizione insieme alla sua migliora conoscenza, anche in forma digitale, sviluppando una tradizione pubblicistica già esistente. Previsti interventi architettonici e la valorizzazione dell’intero fronte principale del parco e dei suoi due ingressi (per oltre 150 metri), con la riqualificazione conseguente della strada pubblica e del contesto urbano e monumentale. Insomma – conclude l’assessore Zappone – un progetto ambizioso che speriamo possa essere approvato”.