SABAUDIA – Destinatario di una delle 12 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari nell’ambito della delicata inchiesta “Dune”, l’ex direttore del Parco Nazionale del Circeo Paola Cassola è tornato in libertà. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame che, accogliendo uno specifico ricorso degli avvocati Luca Giudetti e Luigi Giuliano, ha annullato l’ordinanza del Gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota.
Nei confronti di Cassola, sulla scorta di alcune intercettazioni telefoniche, erano stati ipotizzati il 21 febbraio i reati di concorso in turbata libertà del procedimento di scelta del contraente in quello che è considerato il terzo filone della più complessa indagine della Procura denominata “Dune”.
L’ex direttore – fanno sapere ora i suoi legali – aveva fornito la massima disponibilità a collaborazione con la magistratura inquirente. L’aveva dimostrato già in occasione dello svolgimento dell’interrogatorio di garanzia tenutosi lo scorso 1 marzo. Rispose, alla presenza del Gip Giorgia Castriota, a tutte le domande del sostituto procuratore Valentina Giammaria chiarendo le norme, i contesti e le motivazioni che lo portarono come Rup, responsabile unico del procedimento, nel giugno 2019 tre incarichi diretti e sottoglia, tramite la piattaforza Mepa Consip, a ditte specializzate che avrebbero dovuto supportare l’ente parco del Circeo ed i comuni aderenti prima dello studio ideazione di alcune schede di finanziamento nelle poi nelle progettazooni esecutive .
Era tutto finalizzato all’ottenimento di circa 3 milioni di euro – poi stanziati dal Ministero dell’Ambiente – dovendo fronteggiare “il poco tempo a disposizione e la scarsità di materiale a disposizione”. In attesa che vengano resa note le motivazioni del provvedimento di revoca da parte del Riesame, i legali di Paolo Cassola sostengono come il loro assistito “nei cinque anni trascorsi al servizio dell’ente si sia sempre dedicato con impegno alla tutela e valorizzazione del territorio favorendo un rapporto aperto con la sua comunità e perseguendo una particolare attenzione al tema della legalità”.