FORMIA – Prende il via dal Piccolo Teatro Iqbal Masih di Formia il prossimo 2 aprile la Rassegna “Bizantina / Tra Oriente e Occidente”, Festival di musica popolare legato alla manifestazione La zampogna che da circa 30 anni si realizza a Maranola e in altre località del sud pontino.
In questo caso una rassegna di concerti che scelgono il dialogo e la pace come tema da rappresentare in questi periodi complicati e un’ occasione per ascoltare i suoni del mondo e progetti di artisti affermati o nuovi talenti. Il Festival è organizzato dall’Ass. Cult. Archivio Aurunco in collaborazione con il Collettivo Teatrale B. Brecht. Per cominciare quattro concerti distribuiti nel mese di aprile nel Comune di Formia.
Tutto nasce da una radio: dalla richiesta di raccontare settimanalmente, ogni venerdì, in questo periodo difficile di pandemia, una storia. E piano piano, da mille sorgenti sono scaturite le varie storie, tutte scritte da Blas Roca Rey, che caratterizzano la narrazione di questo originale spettacolo. Storie vere di uomini e donne, sportivi e partigiani, bambini, musicisti, attori, e anche storie personali.
Dall’incontro con Ambrogio Sparagna è nata l’idea di trasferire il racconto dalla radio a teatro dando vita ad uno spettacolo in cui la voce narrante di Blas interagisce con la partitura appositamente composta ed eseguita da Ambrogio Sparagna per La ballata del nostro vento. Uno spettacolo che colpisce e commuove per la varietà e la ricchezza delle sue narrazioni recitate e cantate. Un’originale forma di “teatro canzone” capace di inchiodare il pubblico all’ascolto ed offrire emozioni di grande intensità poetica.