CASSINO – Una partecipazione, prestigiosa, per ribadire la costante attenzione dell’istituzione creditizia a ottimizzare il profilo di rischio / rendimento dell’attivo finanziario . Giovedì è stato un giorno storico per la Banca Popolare del Cassinate. Per la prima volta in oltre 60 anni di attività la Bpc ha partecipato all’assemblea dei partecipanti al capitale della Banca d’Italia convocata presso il palazzo Koch a Roma in sede straordinaria per deliberare su alcune modifiche delle statuto e, in sede ordinaria, per l’approvazione del bilancio e il rinnovo del Collegio Sindacale. Ma perché questa partecipazione al tavolo che più conta di Bankitalia? Semplicemente perche la Banca popolare del Cassinate nel corso del 2021 ha acquisito alcune quote del capitale della Banca d’Italia, diventando a tutti gli effetti un partecipante qualificato.
“L’essere soci di Banca d’Italia e, di conseguenza, partecipare all’assemblea ,è per la Banca Popolare del Cassinate motivo di grande orgoglio – ha tenuto a sottolineare il presidente Vincenzo Formisano – Non serve ribadire che si tratta di un’istituzione prestigiosa e autorevole, con un ruolo decisivo nell’economia e nella finanza dell’Italia e dell’Europa. Lo ha ben ricordato il Governatore Ignazio Visco nella sua relazione nella quale non ha mancato di sottolineare la grave situazione di incertezza dell’economia mondiale, prima per la crisi economica, poi per la pandemia, oggi per le tensioni geopolitiche legate alla guerra tra Russia e Ucraina”.
L’acquisizione di una parte di quote della Banca d’Italia è stata sempre, da parte della Banca Popolare del Cassinate, “una scelta ponderata”.
Lo ha ribadito il professor Formisano: “Da sempre, infatti, scegliamo profili di investimento solidi, con rischi contenuti, buone performance reddituali e con prospettive di crescita, proseguendo su quello stile di ‘sana e prudente gestione’ che da sempre caratterizza le strategie della banca. Si tratta di uno stile che, nel tempo, e in sessant’anni di storia, ci ha sempre premiato tanto che oggi i nostri clienti e i nostri soci – che nelle prossime settimane saranno chiamati a riunirsi in Assemblea – possono contare su una banca solida, affidabile, sicura”.
Lo testimonia, a tal riguardo, l’indice di solidità Texas Ratio, che ha visto la Banca Popolare del Cassinate al primo posto secondo il report pubblicato dal quotidiano economico “Sole 24 Ore”, che ha analizzato i dati di bilancio al 31 dicembre 2020 di tutte le 19 banche popolari italiane. Lo testimonia anche il CET1 ratio che, per la Bpc, si attesta al 20,8%, “ben al disopra dei limiti imposti dalla vigilanza”.
Per il presidente Formisano anche il bilancio 2021 – che a breve verrà sottoposto al’approvazione dei soci – confermerà il costante trend di crescita della Bpc: “La nostra banca, anche in periodi difficili, continua a lavorare con costanza e impegno per garantire supporto al tessuto sociale ed economico del nostro territorio. Abbiamo in cantiere nuove iniziative e nuovi prodotti da mettere a disposizione della nostra clientela con l’obiettivo di poter rispondere in maniera sempre pronta ed efficace alle diverse esigenze di una clientela sempre più diversificata”.