GAETA – La richiesta del raggruppamento temporaneo di impresa, formato dall’associazione Sportiva Dilettantistica “Obiettivo Sport Polisportiva” e dall’associazione Sportiva “Ads Marem Subacquea”, di bloccare l’affidamento della gestione della nuova Cittadella del tennis di Gaeta a favore dell’associazione “Circolo Tennis Gaeta” ha fatto clamorosamente rumore all’interno del palazzo municipale nelle fasi iniziali della campagna elettorale. La sortita dell’avvocato Concetta Carfagna è stata presa subito in considerazione dalla segretaria generale del comune Antonella Marra che ha preso carta e penna e ha chiesto chiarimenti alla dirigente cui si era rivolto il legale del raggruppamento temporaneo d’imprese, la responsabile del dipartimento “Cultura e Benessere sociale” del comune di Gaeta Anna Maria De Filippis.
“Si dispone di provvedere con ogni urgenza a verificare ogni punto e aspetto della diffida esposto – ha scritto la dottoressa Marra in qualità anche di responsabile della prevenzione e dell’anti corruzione del comune di Gaeta – La dottoressa De Filippis ma anche il dirigente del servizio patrimonio dell’ente, l’architetto Massimo Monacelli, a seguito delle doverose urgenti verifiche, per quanto di rispettiva competenza, dovranno relazionare e adottare provvedimenti conseguenziali”.
Insomma la segretaria Marra ha inaugurato un’indagine conoscitiva interna dopo che “Obiettivo Sport Polisportiva” e “Ads Marem Subacquea” hanno impugnato davanti il Tar, nonostante due precise manifestazioni di interesse presentate da questo raggruppamento temporaneo d’imprese e dall’associazione “Circolo tennis Gaeta”, la lettera d’invito inviata a questa realtà sportiva. Il ricorso, cui si costituì il comune con la delibera di Giunta Municipale numero 28 del 26 febbraio 2021, è ancora pendente dal momento che l’udienza di discissione non è stata ancora fissato. Nonostante la richiesta di pronunciamento da parte del primo grado della magistratura amministrativa, il comune di Gaeta ha deciso di andare avanti per dotare la città di una “Cittadella del tennis”. Il 4 marzo 2021 venne nominata una commissione per la concessione del nuovo impianto sportivo finanziato dal Coni e vennero chiamati a farvi parte, oltre alla dottoressa De Filippis in qualità di presidente, gli ingegneri Massimo Monacelli e Guglielmo Paone e, nel ruolo di segretaria, la signora Silvia Campino.
Nell’esposto inviato anche al Commissariato di Gaeta l’avvocato Carfagna ha ricordato che con una Pec del 6 aprile di un anno fa i componenti della commissione istituita dalla dirigente De Filippis vennero diffidati a “procedere all’affidamento stante la pendenza del ricorso amministrativo”. In effetti il comune di Gaeta non ha ancora ufficialmente attuato alcun provvedimento di aggiudicazione-affidamento in concessione dell’impianto sportivo della “Cittadella del Tennis” all’associazione “Circolo Tennis Gaeta ASD” sino a quando sulla pagina facebook di questa società sportiva è stato pubblicato un comunicato dall’inequivocabile contenuto ..“Le attività del Circolo Tennis Gaeta in Via Annunziata sono sospese dal 5 al 7 aprile 2022 per trasferimento in altra sede. Riprenderanno il giorno 8 aprile 2022 (oggi, venerdì, ndr) presso la Cittadella del Tennis in Via del Colle. Grazie. La Direzione”.
Insomma si annunciavano le operazioni di trasloco ma all’avvocato Carfagna ..”non è dato sapere se l’impianto di proprietà comunale abbia allo stato l’attestazione di fine lavori e quindi il conseguente atto di collaudo finalizzato alla sua agibilità; non sussiste, come è oggettivo, alcun provvedimento formale e sostanziale di aggiudicazione-concessione del detto impianto comunale all’Associazione Circolo Tennis Gaeta ASD; a maggior ragione non esiste alcuna convenzione sottoscritta tra il Comune di Gaeta e l’associazione Circolo Tennis Gaeta ASD; non esiste alcun contratto di utenza connessi all’impianto intestati al Comune di Gaeta e volturati all’associazione Circolo Tennis Gaeta ASD; non risulta (anche perché mancherebbe il titolo giuridico) a maggior ragione alcuna cauzione fidejussoria accesa e versata in favore del Comune di Gaeta e, al di là dell’assenza di omologazione dell’impianto sportivo comunale, risulta assente il verbale di consegna dell’impianto sportivo detto con le relative pertinenze ed attrezzature”.
La conclusione cui arriva l’avvocato Carfagna nell’esposto inviato al commissariato sembrerebbe essere scontata: “Il cosiddetto trasferimento da parte dell’associazione “Circolo Tennis Gaeta ASD” presso l’impianto sportivo comunale Cittadella del Tennis presso il quale riprendere la sua attività è allo stato del tutto illegittimo ed illecito”. Da qui il monito della segretaria Marra a chiarire ogni tipo di dubbio prima che la controversia approdi altrove…negli uffici della Procura della Repubblica di Cassino.