FORMIA – Marilena Natale è una giornalista e scrittrice che ha provato a recarsi a Formia fatto salvo vedersi rifiutare la casa dal locatario in quanto vive sotto scorta. Un grave episodio che ha voluto sottolineare anche la sezione ANPI Formia Pilo Albertelli e Gioacchino Gesmundo ed il Comitato provinciale ANPI Latina, intendendo dimostrarle vicinanza per “l’encomiabile lavoro di verità e di giustizia svolto, ma anche per la grave ingiustizia subita: servire questo Paese mettendo a rischio la propria vita non è e non deve essere una colpa”.
Dopo le parole dell’Onorevole Raffaele Trano del gruppo “L’Alternativa c’è” e quelle della segretaria nazionale dell’associazione “Antonino Caponnetto” arrivano così quelle dell’Anpi provinciale e locale che ripercorrendo il tema, scrivono: “”I nostri territori come ben sappiamo, sono, ormai, da anni oggetto di interesse da parte delle mafie. Nostro dovere è quello di resistere, di combattere e contrastare le mafie, un dovere civico e morale che come associazione sentiamo davvero nostro e che vorremmo condividere con questa amministrazione. Non bisogna pensare solo a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone oppure a Roberto Saviano e Rosaria Capacchione, sotto scorta, molte donne e molti uomini in questo Paese hanno contribuito alla lotta alle mafie. Nomi, purtroppo, spesso dimenticati, ma che abbiamo il dovere di ricordare. Il tema del ricordo, il tema della legalità e la rimozione degli ostacoli al pieno sviluppo personale e sociale di ogni persona ci impedisce di rimanere indifferenti a tutto questo, spingendoci, invece, ad un impegno
sentito e profondo sul tema”.
Esprimendo la loro solidarietà i gruppi Anpi colgono anche l’occasione di annunciare un evento che intendono realizzare sul territorio e per il quale chiedano, fin da ora, la partecipazione del sindaco Gianluca Taddeo e dell’Amministrazione comunale. Scrivon: “Questo ci sta portando a lavorare ad un evento contro le mafie nel quale vorremmo avere l’onore di invitare Marilena Natale: questa città la accoglierà come merita dimostrando un chiaro intento di contrasto alle mafie. Per questi motivi, proprio in questa sede, benché rammaricati di un mancato intervento pubblico da parte dell’amministrazione comunale di Formia sul tema, vorremmo chiedere al Sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, un impegno importante: la partecipazione formale e sostanziale dell’amministrazione comunale di Formia a tale evento come segnale dell’impegno di questa amministrazione nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Un impegno, questo, che deve vederci tutte e tutti dalla stessa parte, senza alcun dubbio né tentennamento”.