FORMIA – Dominio romano al termine della 17° edizione del Certamen Vitruvianum Formianum, la manifestazione che, organizzata dall’omonimo liceo classico di Formia, ha voluto rendere omaggio al messaggio culturale e tecnico di Vitruvio Pollione, il più grande urbanista dell’antichità autore della monumentale “De Architectura” che secondo la tradizione, sarebbe nato proprio a Formia. La manifestazione non ha deluso le aspettative dopo due anni di stop per le restrizioni imposte dalla pandemia e numerosi stati i giovani frequentanti l’ultimo e il penultimo anno del liceo classico, di quelli scientifico e linguistico e delle Scienze umane che hanno raccolto l’invito della dirigente scolastica, la professoressa Teresa Assaiante, a rendere omaggio all’intramontabile messaggio tecnico ma anche filosofico di Vitruvio Pollione.
Il Certamen è stato vinto da Caterina Ubaldi dell’IIS “G.De Sanctis” di Roma, davanti a Gabriele Ambrosino del liceo classico “G.Carducci” di Nola e a Tommaso Ragnacci del liceo classico Tommaso Ragnacci del liceo classico “Benedetto da Norcia” di Roma. Una menzione d’onore è andata a Lucrezia Liverano del liceo classico “Dante Alighieri” di Latina metre il premio speciale al primo classificato in rappresentanze delle scuole partecipanti in rappresentanza del sud pontino è stato conferito a Renato Filippelli, del liceo classico di Formia. I partecipanti al Certamen erano stati accolti dagli studenti e dai docenti della scuola organizzatrice, in collaborazione con il dottor Gianmatteo Matullo dell’associazione “Sinus formianus”. La prova vera e propria si è concretizzata con la traduzione di un brano di prosa scientifica, tratto appunto dal “De Architectura” di Vitruvio Pollione.
Le traduzioni sono state valutate da una prestigiosa giuria presieduta dal professor Arturo De Vivo, professore emerito di lingua e letteratura latina e già rettore dell’Università Federico II di Napoli. Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta presso la palestra del Liceo in occasione di una lectio magistralis sul tema “Vitruvio e le figure del potere”, ha partecipato anche Annalina Francesca Del Giudice, prima classificata al termine del “Certamen Vitruvianum Minus”, un’analoga competizione ma riservata agli studenti meritevoli frequentanti il secondo anno dell’Iss Liceo “Cicerone – Pollione”.
Gli studenti vincitori sono stati premiati dal Rotary Club di Formia-Gaeta, dall’associazione Ex Alunni del Liceo, dall’Associazione Inner
Wheel di Formia e dagli amici del compianto Nicola Riccardelli, un indimenticato allievo del “Vitruvio Pollione” che sino alla sua prematura scomparsa per anni si è adoperato fattivamente per il sostegno economico della competizione che ha goduto del patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Latina, del Comune di Formia e dell’AICC “Associazione Italiana di Cultura Classica” Delegazione di Roma e del contributo di aziende e privati cittadini, a testimonianza del forte legame che il liceo classico Pollione ha con Formia e con i suoi ex studenti che continuano ad amare e sostenere la scuola in cui si sono formati. La ripresa del Certamen Vitruvianum era stata preceduta da un’altra soddisfazione per il liceo di via Divisione Julia. Alfredo Migliorato si era classificato quarto al termine della 21° edizione del Certamen Ovidianum Sulmonese, il concorso internazionale che, svolto a Sulmona, in Abruzzo, prevedeva la traduzione, in versi o in prosa, di un passo tratto dall’opera “Amores” di Ovidio accompagnata da un commento sugli aspetti storici, letterari e stilistici. Vi avevano partecipato 3 studenti della classe 5DL del Pollione e uno di loro, Alfredo Migliorato, si era classificato quarto.
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