SANTI COSMA E DAMIANO – E’ durata praticamente poco meno di 36 ore la detenzione in carcere per V.A., il pregiudicato di Santi Cosma e Damiano di 28 anni arrestato nella tarda serata di mercoledì con la disponibilità di un chilogrammo di hashish che, suddivisi in 10 panetti da 100 grammi ciascuno, erano stati rinvenuti dai Carabinieri al termine di una più accurata perquisizione dalla portiera dell’auto su cui si trovava
Il Gip del Tribunale di Cassino, Alessandra Casinelli, convalidando in video conferenza l’arresto del 28enne, ha disposto contestualmente la sua scarcerazione presso il carcere romano di Rebibbia dove si trovava dalla notte tra mercoledì e giovedì. V.A., difeso dall’avvocato Pasquale Di Gabriele, ha rivelato alcuni aspetti del suo arresto e soprattutto sulla detenzione della droga che aveva celata nel lato di guida dell’auto a bordo della quale non aveva rispettato un posto di controllo dei Carabinieri, in via Bocca Secchi, a San Cosma e Damiano.
Il 28enne ha raccontato al Gip Casinelli di aver acquistato la sostanza stupefacente in una delle piazze dello spaccio tra le “vele” di Scampia a Napoli, di averla pagata versando in contanti 3500 euro con una finalità ben precisa: l’uso personale. V.A. comunque si è assunto tutte le responsabilità per quanto gravemente accaduto ed il Gip Casinelli, contrariamente alla richiesta del sostituto procuratore Alfredo Mattei che aveva sollecitato la conferma della detenzione in carcere, gli ha concesso i domiciliari senza alcun tipo di vincolo.