FORMIA – “Quanto è facile giudicare qualcuno dal modo in cui si presenta, in cui è vestito? Un uomo in completo costoso e cravatta di seta dovrà per forza essere una persona di successo, affidabile, capace. Una donna che si è trovata costretta in una vita di sacrifici, non trovando altre opzioni che donare piacere ai maschi di passaggio, è una donnaccia e come tale va trattata. Quanta verità nascosta c’è però dietro queste apparenze? Quanta profondità e saggezza, quale cuore generoso può nascondere sotto la lingerie una donnaccia? Quanta ipocrisia, invece, può avere il galantuomo in doppiopetto?” – sono le parole con le quali viene introdotta la commedia “Donnacce” portata in scena dalla Compagnia 30 Allora.
Uno spettacolo che racconta con toni divertenti e a tratti amari la doppia morale di chi vuole apparire in un modo, ma in effetti è tutt’altro. Due prostitute sognano di ritirarsi dal mondo del lavoro festeggiando con un bel viaggio in Sud America. L’apparizione di un uomo alla loro porta, un uomo potente e molto preoccupato, sembra poter offrire quella svolta che hanno sempre desiderato. L’offerta è allettante, ma le conseguenze… del tutto imprevedibili. La Compagnia 30 Allora torna al concorso Deviazioni Recitative dopo il successo ottenuto nel 2010 con lo spettacolo corale “L’ultimo scugnizzo”. Anche questa nuova produzione promette di essere coinvolgente ed entusiasmante.
Appuntamento venerdì 6 maggio, ore 21, al Piccolo Teatro Iqbal Masih in Via Vitruvio 342, Formia. Ingresso unico a 10€. Informazioni e prenotazioni al 338 243 9361. “Donnacce” con Rosalisa Di Micco, Simona Campanile, Vincenzo Russo. Regia di Vincenzo Russo.